Premier League, ritorna il gesto simbolico contro il razzismo: i giocatori torneranno a inginocchiarsi

I giocatori della Premier League inglese torneranno a 'esibirsi' in un gesto simbolico contro il razzismo per la prima volta in questa stagione, inginocchiandosi durante le partite di questo fine settimana. L'azione si svolgerà nell'ambito della campagna "No Room for Racism" (Non c'è spazio per il razzismo). L'Amministratore Delegato della Premier League, Richard Masters, ha sottolineato che la partecipazione è sempre a discrezione dei giocatori:
"È sempre stata una loro scelta - ha detto Masters - . Non sono mai stati costretti a farlo, né collettivamente né individualmente. Hanno discusso nuovamente della questione in estate. Hanno deciso di farlo durante i tour e poi di decidere da soli se continuare o smettere. Credo che per loro sia importante che ogni loro azione abbia un effetto reale".
Masters ha poi ribadito l'impegno contro gli abusi online: "Molti dei nostri giocatori, allenatori e arbitri sono soggetti ad abusi, spesso di natura razzista. Stiamo facendo tutto il possibile per combattere questo fenomeno, lavorando con tutte le parti interessate e le aziende, i social network, per risolvere questi problemi". L'iniziativa è stata sostenuta dai capitani di tutti i 20 club della Premier League inglese, ma ogni giocatore deciderà autonomamente se partecipare al gesto o non farlo.
