Real Madrid, Ancelotti e la chiamata del Brasile: "Apprezzo le parole dei miei colleghi"

Nel corso della conferenza stampa di oggi, alla vigilia del match contro il Siviglia, il tecnico del Real Madrid Carlo Ancelotti ha toccato vari argomenti tra cui le scelte fatte dal club in sede di calciomercato invernale: "Sono state decisioni consensuali. La scorsa stagione siamo riusciti a risolvere una situazione complicata, ma non questa. Ma abbiamo analizzato la situazione e preso una decisione. Abbiamo avuto infortuni a giocatori molto importanti. L'intera difesa era infortunata a Barcellona. Il problema era quello, non se credevamo di poter tornare campioni".
I Blancos hanno già iniziato a muoversi sul mercato, avendo ufficializzato oggi l'arrivo di Dean Huijsen - ex difensore della Juventus prelevato dal Bournemouth per circa 60 milioni di euro - ed essendo vicini anche a Trent Alexander-Arnold (che a fine stagione terminerà la sua esperienza al Liverpool). Ancelotti ha commentato così queste operazioni: "Mi hanno ascoltato. Da quando sono qui, hanno ingaggiato Camavinga, Rüdiger, Tchouaméni, Bellingham, Mbappé...".
Un pensiero anche per suo figlio Davide, come riferito da Marca: "È una parte importante del mio staff. È ovvio che è speciale perché è mio figlio. Mi dice cose che gli altri non osano dire. Il mio staff tecnico mi fa riflettere molto, parliamo molto. Tutti noi". Infine, non può non esserci una domanda sul suo nuovo incarico come ct del Brasile che inizierà al termine di questa stagione: "Apprezzo le parole dei miei colleghi".
