Brasile, Ancelotti non si fida: "Dobbiamo arrivare primi nel girone. Marocco la più difficile"
Marocco, Scozia e Haiti. È questo il risultato della "lotteria" dalle urne del sorteggio per i Mondiali 2026 per il Brasile di Carlo Ancelotti. Avversarie guardate con apprensione e rispetto dal commissario tecnico della Nazionale verdeoro: "Il Marocco ha fatto molto bene all'ultimo Mondiale", ha esordito ai microfoni del canale brasiliano Sportv. Infatti la truppa di Regragui ha raggiunto le semifinali dell'ultima edizione della Coppa del Mondo 2022 a discapito di ogni iniziale previsione.
E il Brasile? Arriva da un'eliminazione ai quarti. Ancelotti lo sa bene e non intende sottovalutare le potenzialità di nessun rivale nel torneo in programma negli Stati Uniti, in Messico e in Canada: "La Scozia ha una squadra molto forte, sarà molto difficile", ha aggiunto Ancelotti. "Dobbiamo cercare di arrivare primi nel girone. Soprattutto, dobbiamo prepararci bene per la prima partita, che sarà molto importante e pensare a vincere tutte e tre le gare", il monito dell'ex allenatore del Real Madrid. "Prima contro il Marocco, la più difficile, e poi contro le altre due avversarie. Dobbiamo essere fiduciosi".
Prima del Mondiale, il Brasile incrocerà Francia e Croazia in due amichevoli che si disputeranno negli Stati Uniti a marzo. Mentre c'è chi si domanda se Neymar, assente da oltre due anni, potrà avere una possibilità di tornare a bordo: "Se Neymar merita di essere ai Mondiali, se è in forma e migliore di qualcun altro, giocherà", ha spiegato, affermando di "non dover nulla a nessuno".











