Robinho jr. pronto per l'Europa? C'è l'Espanyol ma il Santos frena e vuole trattenerlo
Il nome di Robson de Souza, meglio noto come Robinho, ha fatto sognare i tifosi di Real Madrid, Manchester City e Milan, con Pelé che lo indicò un tempo come suo erede. Oggi, a due decenni di distanza, è il suo stesso sangue a proseguire l’eredità: Robinho Junior, figlio del fuoriclasse brasiliano attualmente detenuto in Brasile per violenza sessuale, sta meravigliando con le sue prestazioni nel Santos e punta a compiere il salto in Europa.
Robinho Junior, 18enne esterno offensivo, è considerato la perla del settore giovanile del Santos. Dopo essere cresciuto nella squadra Under-20, ha già collezionato dieci presenze nel Brasileirão nel 2025, con il club in lotta per la permanenza in Serie A. La società paulista, pur dovendo gestire una difficile situazione finanziaria e possibili cessioni nelle prossime finestre di mercato, sembra intenzionata a trattenere il talento per permettergli di affermarsi stabilmente in prima squadra prima di un passaggio in Europa, che potrebbe rivelarsi milionario.
Il giovane Robinho è dunque sotto i riflettori: talento cristallino, erede del padre e già protagonista di un percorso di crescita che lo avvicina sempre di più ai palcoscenici europei. L’Espanyol resta vigile, pronto a valutare un colpo che potrebbe segnare l’inizio della carriera internazionale di uno dei prospetti più attesi del calcio brasiliano.











