Samu, il bomber da 16 gol in 23 presenze: il Porto lo celebra con un "goffo" ironico
Samu Omorodionha scelto il modo migliore per chiudere il 2025: parlare con i gol. L’attaccante spagnolo del FC Porto è stato protagonista con una doppietta contro l’AVS, una prestazione che vale molto più dei tre punti e che rappresenta una risposta diretta alle critiche ricevute negli ultimi mesi. Al termine della gara, Samu non ha nascosto la propria soddisfazione: "Abbiamo concluso l'anno nel migliore dei modi. Sapevamo che era una partita molto importante, abbiamo lottato duramente e giocato bene. Il nostro movimento di palla è diventato più veloce, abbiamo creato vantaggi quando si sono aperti, e ho avuto la fortuna di fare la giocata che ha smentito chi mi chiamava goffo. Sono molto contento, concentrato sul campo."
Parole che raccontano non solo una serata felice, ma anche una crescita evidente. L’attaccante ha poi ribadito il suo approccio al lavoro quotidiano: "Si parla tanto, ma io sono concentrato sul mio lavoro. Sto migliorando molto e l'allenatore è molto contento di me, questo è ciò che conta per me. La gente può continuare a dire quello che vuole, io continuerò su questa strada. Un attaccante vuole sempre segnare gol, ma la cosa più importante è che la squadra vinca". Il sostegno del club non è mancato. Il Porto ha infatti celebrato il suo numero nove con un video pubblicato sui social, dal titolo ironico “Clumsy”, raccogliendo giocate, palleggi e reti di Samu, un omaggio accolto dal giocatore con un cuore.
A soli 21 anni, Aghehowa è già una pedina centrale nello scacchiere di Francesco Farioli: praticamente sempre in campo, ha messo insieme 16 gol e un assist in 23 presenze stagionali. Numeri che arrivano dopo i 27 gol dell’annata precedente e che raccontano di un attaccante tutt’altro che impacciato. Il Porto se lo gode, Samu continua a crescere. E a segnare.











