Sesko finora è un flop: 2 gol e un infortunio che lo terrà lontano dai campi per un altro mese
Benjamin Sesko è stato al centro di un vero e proprio duello di mercato tra i top club europei. Il Newcastle aveva formulato offerte milionarie per farne l’erede di Alexander Isak, diretto al Liverpool, ma il giovane sloveno ha detto no ai Magpies, scegliendo invece il Manchester United, club per cui nutriva maggiore interesse.
Il 9 agosto il trasferimento da 85 milioni di euro dal Lipsia è stato ufficializzato: contratto fino al 2030 e l’annuncio da parte dei Red Devils che lo indicava come il giocatore under 23 più prolifico delle ultime due stagioni nei cinque grandi campionati europei. Sesko, 22 anni, aveva brillato in Germania segnando 21 gol e 6 assist la scorsa stagione e confermandosi uno degli attaccanti emergenti più promettenti, ma l’inizio della sua avventura a Old Trafford si è rivelato complicato: dopo sei partite a secco, ha aperto il suo conto gol il 27 settembre contro il Brentford, e ha trovato nuovamente la rete contro il Sunderland, siglando anche un assist contro il Brighton. Poi il nulla: in 11 presenze totali, conta solo 2 gol e 1 assist, numeri che hanno acceso critiche da parte della stampa e di ex giocatori come Gary Neville.
La situazione si è ulteriormente complicata l’8 novembre contro il Tottenham: Sesko è stato sostituito dopo 32 minuti a causa di un infortunio al ginocchio, che lo terrà lontano dai campi per circa un mese e lo ha costretto a saltare anche le partite di qualificazione ai Mondiali contro Kosovo e Svezia. Il tecnico Ruben Amorim dovrà ora trovare alternative in attacco, mentre il giovane sloveno sfrutterà la pausa per recuperare sia fisicamente che mentalmente, con l’obiettivo di dimostrare tutto il suo valore e riscattare le critiche.













