Tottenham, altro ko in Premier. Frank: "Non vedo perché non mi vada dato altro tempo qui"
Non esiste una "soluzione rapida" ai problemi del Tottenham, a detta di mister Thomas Frank. Intanto però gli Spurs restano all'undicesimo posto in Premier League, mentre in Champions la situazione è decisamente migliore. Tuttavia il crollo per 3-0 contro il Nottingham Forest ha generato un eco che si è sparso nel giro di poco tempo, il tutto condito dall'errore fatale di Vicario con Gray sul momentaneo primo gol incassato da Hudson-Odoi prima dell'imbarcata fuori casa.
Le nuvole sembravano essersi diradate dopo il pareggio contro il Newcastle e le vittorie con Brentford e Slavia Praga, ma questa è stata la peggior prestazione sotto la guida di Frank. Proprio il tecnico danese di 52 anni ha parlato anche del suo futuro nel post-partita: "Se mi verrà dato tempo per implementare le mie idee? Non vedo perché no", ha esordito. "Penso sia abbastanza evidente che se a nessuno viene dato tempo, nessuno può cambiare le cose. Non è una soluzione rapida", le parole riportate da ESPN.
Di certo, però, i 22 punti in 16 partite di campionato non aiutano l'allenatore. E dentro di sé nasconde svariate sensazioni: "Faccio di tutto per controllare le mie emozioni, che sono un uragano dentro di me, perché, ovviamente, è profondamente frustrante non fare meglio oggi dopo tre buone prestazioni", ha confidato Frank. "Penso sia estremamente importante essere calmi e misurati e, naturalmente, dare messaggi molto, molto diretti e chiari al momento giusto, così non ci siano dubbi su ciò che penso".
Poi, si è rivolto ai tifosi e ha parlato chiaramente della posizione in classifica del Tottenham: "Sono molto onesto anche riguardo alla nostra situazione. Oggi è stata una prestazione molto negativa, senza possibilità di discussione. Ma so anche che cambiare questa situazione richiederà del tempo. Nessuno vorrà sentirlo, ma questa è la realtà", l'analisi proposta dopo il 3-0 subito. "Penso che chi segue il club e la squadra possa dire che ci sono state alcune prestazioni non troppo costanti, ed è proprio questo il punto. Stiamo lavorando molto duramente".











