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Putellas come Messi l'anno scorso. Il suo Pallone d'Oro criticato sui social: "Lo meritava Mead"

Putellas come Messi l'anno scorso. Il suo Pallone d'Oro criticato sui social: "Lo meritava Mead"
martedì 18 ottobre 2022, 18:19Calcio femminile
di Tommaso Maschio

Nella serata di ieri Alexia Putellas ha alzato il secondo Pallone d’Oro, per di più consecutivo, della sua carriera entrando nella storia come prima calciatrice a riuscirci. Ma come accaduto lo scorso anno con il trionfo di Lionel Messi al maschile non sono mancate le polemiche. Non per il valore assoluto della classe ‘94 del Barcellona, che lo scorso anno ha segnato 34 reti in 42 presenze trascinando le catalane al successo in Spagna (Liga, Supercoppa e Copa de la Reina) e alla finale di Women’s Champions League persa però con il solito Lione dominatore d’Europa. Il prestigioso premio infatti non sembra aver tenuto conto né della finale della massima competizione continentale per club, con nessuna francese fra le prime cinque, e soprattutto dell’Europeo Femminile vinto dall’Inghilterra.

Putellas infatti non ha partecipato all’evento della scorsa estate a causa di un infortunio che la sta tenendo ancora fuori dal campo e per questo non sembrava favorita per il bis con l’inglese Beth Mead che al contrario era lanciatissima per portare a casa, dopo il titolo di capocannoniere e migliore giocatrice dell’Europeo, anche il Pallone d’Oro. La calciatrice dell’Arsenal, che paga probabilmente l’assenza dalla WCL, è arrivata seconda e questo ha scatenato le proteste sui social - principalmente dai tifosi inglesi, ma non solo – che parlano di “premio rubato”, “non meritato” e di “scippo” all’attaccate inglese.

Un po' quanto accaduto, con meno risonanza mediatica, un anno fa al maschile quando la vittoria di Messi, con Lewandowski alle sue spalle, fu accolta con mille polemiche e critiche e giudicato ingiusto per quanto mostrato dall’argentino in quella stagione al cospetto dell’attaccante polacco che già si era visto sfuggire di mano il Pallone d’Oro l’anno precedente a causa della decisione di non consegnalo causa pandemia.

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