Bologna scatenato: Zortea c’è, Rowe vicinissimo. Ma il Sunderland insiste per Lucumí

Bologna grande protagonista della giornata di mercato appena conclusa. È fatta per Nadir Zortea, esterno classe ’99 prelevato dal Cagliari per 7,5 milioni di euro senza bonus. L’operazione è stata definita nelle ultime ore e il giocatore, atterrato in Emilia Romagna dopo l’ultima apparizione in Coppa Italia con i sardi, sosterrà nelle prossime ore le visite mediche per poi firmare con i rossoblù. Corteggiato in passato da Fiorentina e Torino, Zortea è stato scelto da Vincenzo Italiano per la sua duttilità sulle due fasce, un profilo che aveva attirato anche l’interesse del Napoli.

Ma non finisce qui. Il Bologna lavora infatti per Jonathan Rowe: l’attaccante inglese classe 2003, messo ufficialmente sul mercato dall'Olympique Marsiglia insieme ad Adrien Rabiot dopo la lite furibonda tra i due, ha raggiunto un’intesa di massima con il club emiliano. Resta ora da definire l’accordo con i francesi, ma l’ottimismo è alto e l’affare potrebbe concretizzarsi presto. Rowe, seguito anche da Roma e Milan, rappresenterebbe il sostituto naturale di Dan Ndoye.

Capitolo difesa: il Sunderland non molla Jhon Lucumí. Gli inglesi sono pronti a presentare un’offerta superiore ai 28 milioni di euro previsti dalla clausola risolutiva, scaduto lo scorso 10 luglio. Il centrale colombiano, sotto contratto fino al 2027 dopo il prolungamento unilaterale esercitato dai rossoblù, è considerato incedibile dalla società emiliana, già reduce dalla cessione di Beukema al Napoli. Tuttavia, un rilancio importante potrebbe indurre i dirigenti a riconsiderare la posizione, complice anche un rinnovo di contratto che si preannuncia complicato.