Francesco Farioli lascia l’Ajax: lo aspetta il Tottenham, con Paratici a braccia aperte

"Io e la dirigenza abbiamo gli stessi obiettivi per il futuro dell'Ajax, ma abbiamo visioni e tempi diversi su come dovremmo lavorare e operare per raggiungerli. Date queste differenze nei principi e nelle fondamenta del progetto, sento nel profondo del mio cuore che questo è il momento migliore per separarci". Probabilmente è stata troppo forte la mazzata dell'Eredivisie sfumata con uno schiocco di dita - o meglio su quel calcio di punizione e il 2-2 inatteso con il Groningen -, eppure Francesco Farioli ha deciso poco meno di ventiquattro ore dopo di abbandonare l'Ajax.
La vittoria all'ultima giornata sul Twente non è bastata a cancellare gli errori macinati nella fase finale del campionato olandese, così i lancieri si sono fatti soffiare il titolo da sotto il naso proprio dai rivali del PSV Eindhoven. Che sia per questo momento di profonda amarezza o per incomprensioni interne al club di Amsterdam, Farioli ha deciso di fare le valigie e dimettersi dall'Ajax con effetto immediato dopo appena una stagione.
Nel frattempo il direttore tecnico del club, Alex Kroes, ha dichiarato: "Trovo questo incredibilmente deludente. Francesco e il suo staff ci sono stati di grande aiuto. È stata una stagione intensa, ricca di momenti memorabili, e abbiamo raggiunto il nostro obiettivo: la qualificazione alla Champions League della prossima stagione. Francesco ha anche svolto un ruolo chiave nel rafforzare la cultura del lavoro all'Ajax, cosa di cui siamo estremamente grati. La sessione di calciomercato si preannunciava impegnativa, ora lo è diventata ancora di più. Sta a noi garantire che un nuovo e forte staff tecnico sia al suo posto quando inizierà il precampionato il 26 giugno".
Ma c'è una domanda assillante che non concede pace: e ora dove andrà Farioli? L'ex collaboratore di De Zerbi, con tanto di squillo di trombe, può finire seriamente in Premier League. Tutto nasce dall'evoluzione del caso Fabio Paratici, che terminata la squalifica di due anni e mezzo per le plusvalenze fittizie ai tempi della Juventus, il prossimo mese tornerà a lavorare al Tottenham e con lui, molto probabilmente, ci sarà anche Farioli.
La clamorosa indiscrezione anticipata dalla nostra redazione di TMW e scandita dall'ANSA cavalca l'onda dell'esonero di Ange Postecoglu: l'attuale mister degli Spurs infatti dovrebbe dire addio a prescindere dall'epilogo della finale di Europa League. Il motivo risale alla stagione perlopiù negativa in Premier League, con il 17º posto in classifica e le 21 sconfitte ben 21 sconfitte che pesano come macigni sulla dirigenza del club. Da qui il Tottenham, sotto la guida di Daniel Levy e in sinergia con Fabio Paratici, ha inserito Francesco Farioli, 36 anni e originario di Barga, tra i principali candidati per la panchina.
