Il Milan non smette di stupire. E ritrova una certezza al centro della difesa

Il Milan inizia l'anno come l'aveva terminato: con una vittoria sofferta, ma ancora una volta meritata. Che mostra quanto questo gruppo sia compatto di fronte alle avversità. Questa volta non c'è una Lazio che a livello tecnico equivale ai rossoneri, nonostante ciò il Benevento ha dato filo da torcere e l'evolversi dell'incontro ha reso la vita della prima della classe a dir poco complicata.
In vista della partita contro la Juventus emergono alcune indicazioni importanti, oltre a quella di una squadra sempre più convinta delle proprie qualità: il ritorno di Simon Kjaer, anzitutto, ridà tranquillità al reparto difensivo che senza il danese aveva sempre subito almeno un gol. Ma anche un Kessié fondamentale a centrocampo, un Donnarumma strepitoso e un Leao che se trova continuità può diventare devastante. Nota negativa Tonali, che si fa espellere per un assurdo fallo dopo mezz'ora e salterà la Juventus. E con Bennacer ancora indisponibile toccherà a Krunic, non certo brillante nell'ora giocata, tanto da aver provocato un calcio di rigore. Toccherà a Pioli preparare e motivare a dovere la partita contro i bianconeri: fin qui ci ha sempre stupito.
