La Juventus non brilla ma supera anche lo Spezia: se fatica Vlahovic ci pensa Morata

Non è stata una Juventus scintillante, ancora una volta. Ma anche nella sfida interna con lo Spezia per Allegri e i suoi ragazzi sono arrivati i tre punti, ciò che conta più da stile societario ma anche da imposizioni della classifica. Che dopo la vittoria bianconera vede un ulteriore rilancio nella candidatura alla corsa Scudetto: ora la Signora viaggia a -7 dalla vetta e -5 dall'Inter, che però ha una partita in meno.
Chi non ha brillato è stato senza alcun dubbio Dusan Vlahovic: stretto nella morsa dei due centrali spezzini, aggressivi e attenti, il serbo ha faticato a imporsi nel gioco, concludendo la sua prima partita di questo campionato in cui non si è rivelato in grado di tirare in porta, né dentro lo specchio né fuori. In una serata in cui il volto principe del nuovo attacco bianconero ha faticato ci ha pensato Morata, scrollandosi di dosso la ruggine, a ritrovare il gol tornando ad essere così decisivo anche sotto porta, come non gli capitava da un po'.
In attesa di conoscere il responso da Dybala, sia sulle condizioni fisiche che sul futuro, Allegri prepara la prossima partita di campionato, quella di Genova contro la Samp. Una sola, grande certezza: la già ristretta rosa attuale dovrà fare a meno anche di Bernardeschi, squalificato.
