Filippo Ranocchia: il primo gol in Serie B per il centrocampista perugino

Un sinistro dai 25 metri, la palla che si insacca in rete e la corsa sotto la Curva Sud dello stadio Romeo Menti. Un gol importantissimo, il primo in Serie B per Filippo Ranocchia, un gol che riaccende le speranze salvezza per i tifosi biancorossi. Il ragazzo perugino si è finalmente sbloccato dopo un gol rincorso a lungo in stagione, sfuggitogli a causa di legni colpiti e un gol (bellissimo) annullato contro il Pisa. Filippo, arrivato a fine mercato a Vicenza, non ha minimamente subito il salto di categoria e si è imposto, fin dall'inizio, come uno dei migliori giocatori dei biancorossi e di tutta la serie cadetta. Nel corso della stagione è stato impiegato in tutti i ruoli del centrocampo: regista davanti alla difesa, mezzala destra e sinistra e ultimamente anche da sottopunta mettendo in luce tutte quelle incedibili qualità tecniche e fisiche che, con la Juventus Under 23, aveva solo fatto intravedere. Ha dimostrato di essere un centrocampista moderno, un calciatore universale capace di inserirsi con una perfetta scelta di tempo sia con il pallone tra i piedi che a palla lontana. I suoi cambi di passo, il primo controllo orientato e le straordinarie doti nel dribbling lo hanno reso uno degli elementi più importanti in fase offensiva per la squadra biancorossa.

Ha saputo destreggiarsi benissimo anche da regista davanti alla difesa, sapendo leggere perfettamente le varie fasi della partita, alternando sapientemente, in fase di costruzione, la distribuzione dei palloni sia sul lungo che sul corto. I suoi miglioramenti si sono notati anche dal punto di vista della crescita muscolare, reagendo benissimo ad un salto di categoria che spesso mette in difficoltà i giovani calciatori. Quello che però colpisce del ragazzo umbro è stata la sua crescita mentale, le sue qualità morali e la sua capacità di non arrendersi mai di fronte ad una stagione difficile per tutta la compagine biancorossa. Spesso la squadra si è appoggiata alle sue giocate, alla sua fantasia per uscire da situazioni difficili e lui non si è mai tirato indietro. Il gol contro il Lecce e la conseguente dedica a tutti i suoi compagni sottolinea la sua straordinaria determinazione, la sua fame, il suo grande cuore. Un ragazzo d'oro, con un futuro umanamente e calcisticamente roseo davanti a sé.