Fabio Quagliarella, attaccante acrobata che ha da poco respinto la tentazione bianconera

Fabio Quagliarella e una carriera fatta da tanti cambi di maglia. L'inizio al Torino, il passaggio alla Florentia Viola, poi Chieti, Udinese, Ascoli, Sampdoria, ancora Udinese, Napoli, Juventus, il ritorno al Torino e quello alla Samp. 647 presenze totali, con 222 reti realizzate, con lo stesso attaccante che dopo l'addio al calcio di Totti è diventato il giocatore in attività ad aver segnato più gol in Serie A. Il 2008/2009 la sua stagione migliore, con la maglia dei friulani, nella quale è sceso in campo 48 volte, tra campionato, Coppa Italia e Coppa UEFA, segnando 21 gol, prima però dell'exploit nel 2018/19 con 26 reti in 39 presenze alla Samp. Le soddisfazioni più grandi l'attaccante se le è però tolte a Torino, sponda bianconera, vincendo 3 volte lo Scudetto e due Supercoppe italiane. In tutta la sua carriera il campano ha sempre indossato la maglia numero 27 in onore di Niccolò Galli, figlio di Giovanni e suo compagno nelle nazionali giovanili, morto in un incidente stradale nel 2001. Oggi Quagliarella compie 38 anni e non ha alcuna intenzione di smettere di segnare. Ancora con la Samp, dopo aver detto di no alla tentazione Juventus nei primi giorni di gennaio 2021.
Sono nati oggi anche Traianos Dellas, Simone Tiribocchi, Salvatore Masiello, Francesco Parravicini, Alessandro Rosina, Tullio De Melo, Ruben Botta e Kenneth Zohore.
