Ousmane Dembele, da esubero iperpagato a candidato principe per il Pallone d'Oro

Da esubero iperpagato a candidato per il Pallone d'Oro il passo è breve. Ed è quello che è successo a Ousmane Dembele, attaccante del Paris Saint Germain, un fattore nella crescita del club di Luis Enrique. Trascinatore, come e più dei Messi e dei Neymar, oppure di Mbappé che probabilmente si sta mangiando le mani per una finale di Champions che gli è rimasta indigesta più volte, soprattutto per quando non l'ha giocata.
Quarantasei partite in stagione, trentatré gol, tredici assist. Di fatto in ogni partita ha messo lo zampino, o quasi. È l'uomo copertina per un eventuale triplete, con Donnarumma che potrebbe insidiarlo per il Pallone d'Oro. In attesa del Mondiale per Club.
Queste le sue parole dopo avere vinto il premio come miglior giocatore dell'anno, assegnato dai calciatori francesi. "Cerco sempre di dare il massimo in campo, di essere decisivo, e questa stagione sono stato premiato. È motivo di orgoglio, grazie alla società, a tutti i miei compagni, allo staff. Mi hanno messo nelle migliori condizioni da quando sono arrivato al Paris Saint-Germain. La Champions? Mancano tre settimane e spero che vinceremo quanti più titoli possibile. Spero il meglio possibile per il Paris Saint-Germain, perché è un club che merita di vincere questi due trofei (l'altro è la coppa di Francia, ndr)". Oggi Ousmane Dembele compie 28 anni.
