Bologna, è caccia al dopo Ndoye: Sartori e Di Vaio sondano diverse piste

Il mercato del Bologna si infiamma sulle corsie esterne. Negli ultimi giorni Bryan Gil ha intensificato il lavoro per ritrovare la miglior condizione, sotto lo sguardo attento di un emissario rossoblù inviato a Londra. L’esterno spagnolo, reduce da guai fisici, resta una pista concreta ma legata all’esito dei controlli e alle valutazioni mediche che arriveranno a Casteldebole.

Mentre in Inghilterra si valuta la sua forma, in Turchia Barış Alper Yılmaz ha cominciato la stagione col botto: nella vittoria per 3-0 del Galatasaray contro il Gaziantep, il 25enne ha messo a segno due rigori e servito un assist, confermando il suo ottimo stato di forma. Un biglietto da visita importante per un giocatore che il Bologna insegue da tempo, ma il cui cartellino, già costoso, si è ulteriormente rivalutato dopo le ultime prestazioni e l’interesse di diversi club europei.

Esterno cercasi: sul taccuino anche Rowe e Wesley
La missione di Sartori e Di Vaio è chiara: trovare un nuovo esterno offensivo dopo l’addio di Dan Ndoye. In attesa del responso su Gil, il club tiene calde altre ipotesi, seppur economicamente impegnative. Tra queste c’è Jonathan Rowe, classe 2003, inglese in forza al Marsiglia, e Wesley, giovane talento brasiliano dell’Al-Nassr. L’idea è inserire un profilo di qualità che rientri nel gruppo dei cinque esterni a disposizione di Vincenzo Italiano e che garantisca duttilità e profondità alla rosa.

In difesa è Heggem la priorità per il ruolo di centrale mancino
Parallelamente all’attacco, la dirigenza sta lavorando per rinforzare il reparto arretrato. Italiano chiede un difensore mancino che possa inizialmente essere il vice di Jhon Lucumí, ma pronto a insidiare la titolarità con il lavoro quotidiano. Il primo nome resta Torbjørn Heggem del West Bromwich, titolare nella gara inaugurale di Championship contro il Blackburn.

Il 26enne norvegese ha ancora sulle spalle la maglia numero 14, ma in Inghilterra si vocifera di una possibile cessione. Anche perché le alternative iniziano a scarseggiare e alcune piste seguite in passato si sono raffreddate: Candé è prossimo ad approdare al Sassuolo, mentre Fedde Leysen ha rinnovato fino al 2029 con l’Union Saint-Gilloise.

Tempi stretti e movimenti in uscita
Il Bologna vuole chiudere per il centrale difensivo prima dell’esordio in campionato contro la Roma del 23 agosto all'Olimpico ma intanto si muove anche sul fronte delle uscite. L’arrivo di Alessandro Zanoli come esterno destro (quest'oggi a Casteldebole per lr visite mediche) apre alla cessione di Stefan Posch, utilizzato in ritiro anche come centrale ma non pienamente compatibile con le richieste tattiche di Vincenzo Italiano.

Il cantiere rossoblù è aperto su più fronti, con la chiara volontà di consegnare al tecnico una rosa completa e competitiva già nelle prime settimane di campionato.