Dopo il rinnovo dello scorso anno, Milenkovic resta uomo mercato. La Fiorentina studia la strada

"Nikola è un giocatore chiave per la nostra difesa, vorremmo che la squadra fosse stabile. Vedremo se arriveranno richieste, saremo preparati a costruire una Fiorentina con giocatori che vogliono rimanere a Firenze per competere per l’Europa". Ha parlato così, ieri sera, il dg della Fiorentina Joe Barone parlando del futuro di Nikola Milenkovic. Il difensore serbo la scorsa estate era in procinto di salutare la società viola, salvo poi restare a fronte del prolungamento di un anno del suo contratto, portando il termine dal 2022 al 2023. Un gesto di riconoscenza verso la Fiorentina, ma pure una mancanza di reali alternative di valore. Sì perché all'epoca, a muoversi concretamente per lui, era stato solo il West Ham, dopo gli abboccamenti passati dell'Atletico Madrid.

La prossima estate però molto sarà diverso. Milenkovic è cresciuto, di personalità prima ancora che di qualità nelle giocate. E gli ammiratori crescono sempre di più. In Premier continua ad avere buon mercato, ma anche in Italia le big ci stanno facendo un pensierino. Su tutte Milan e Juventus. Luglio e agosto saranno probabilmente i mesi buoni per il suo addio a Firenze, anche se la Fiorentina potrebbe provare in extremis un altro rinnovo a cifre alte per convincerlo a restare. Magari questa volta con un contratto più stabile.