Genoa, il bilancio: senza plusvalenze è un bagno di sangue. 152,8 milioni di debiti

La Gazzetta dello Sport ha analizzato i conti del nostro calcio con uno speciale di due pagine con le 20 squadre della scorsa Serie A.

GENOA

È una situazione molto difficile per il Genoa, almeno quella vista nell'anno 2020. Perché il bilancio non segue la stagione regolare, bensì l'anno solare. Solitamente Preziosi chiudeva plusvalenze sia a giugno che in inverno per cercare di mettere a posto il risultato netto dell'anno successivo. Così il Genoa è passato dall'avere un +10,2 milioni nel 2019 a un rosso preoccupante di -33,4 milioni. Insomma, la cessione è stata vento fresco per quella che è una situazione altrimenti impossibile.

Il fatturato
È pari a 54,6 milioni mentre le plusvalenze sono a 5,6 milioni. Il problema sono però i costi che sono troppo alti e che tracciano il solco a quota 97,2 milioni. Alla fine il risultato post imposte è di -33,4 milioni come già detto, mentre i diritti televisivi sono comunque più che in linea con quanto guadagnano le altre del segmento medio bassa classifica con 43,7 milioni.

Chissà il 2021
Probabilmente anche per il 2021 si preannuncia un altro rosso record, con 777 Partners che dovrà dare una sterzata nei prossimi anni per non continuare a perdere moltissimo. È certo una bella inversione di tendenza, ma il Genoa ha 152,8 milioni di debiti netti e 14,4 di patrimonio netto. Insomma, una situazione che rischiava di diventare più che complicata per Enrico Preziosi che ha trovato un compratore che potesse garantire un futuro.