Genoa, nuovo store nel centro storico: le immagini e le parole di Sucu, Blazquez e Ricciardella
Il Genoa nel cuore del centro storico. Aprirà domani il nuovo store del club rossoblù in quel di piazza Banchi mentre questa mattina c'è stata la presentazione alla stampa. Un'area che si estende su due piani fra il negozio ufficiale al piano terreno, un'area food & beverage (chiusura per il momento alle 21-21.30) e una sala dove si potranno più avanti vedere anche le partite al primo piano.
Le parole di Sucu, Blazquez e Ricciardella
"Abbiamo visto la zona individuandola come la porta verso il centro storico ed è una cosa che ci rende orgogliosi - ha esordito il dg Flavio Ricciardella -. Abbiamo una partnership al 50% con Velier e l'investimento è stato superiore al milione di euro. Abbiamo guardato ad essere qua nonostante i costi siano maggiori rispetto ad altre location. La palazzina San Giobatta del Porto Antico rimarrà aperta e sarà Museo e Ticket Office". "Non abbiamo fatto un investimento basato sui costi ma abbiamo pensato di fare il più bel negozio di un club italiano - ha fatto eco il presidente Dan Sucu -. Questa è l'idea che abbiamo sempre pensato. Non abbiamo badato a spese ma voluto fare una cosa speciale". "Per noi è importanti valorizzare il centro storico e la città - ha concluso il CEO Andres Blazquez -. Questo palazzo, così come Villa Rostan e la Badia, sono palazzi dei Rolli. Sarà un posto che collegherà il cibo di qualità e il Genoa. Sono molto orgoglioso".
I progetti futuri
Presente ma anche futuro. Il direttore generale rossoblù ha poi posto l'accento sulle prossime iniziative: "Qualche idea ulteriore l'abbiamo. Abbiamo anche due store uno a Sestri Ponente e uno a Chiavari. Nell'ultima partita abbiamo portato uno store mobile allo stadio, siamo attenti e proiettati alle iniziative. All'estero siamo presenti con le accademie Genoa. Nei prossimi giorni apriremo poi uno store all'aeroporto. Il Museo rimarrà al Porto Antico nei prossimi mesi: Stiamo dialogando con la fondazione per capire se anche il museo possa muoversi".











