Genoa, tante buone indicazioni dalla gara di Monaco: e da sciogliere il nodo Gudmundsson

Un test che ha lasciato tante indicazioni a mister Gilardino. Il Genoa esce con un successo dall'amichevole in casa del Monaco. Un 2-1 che fa ben sperare in vista dell'esordio in Coppa Italia previsto per venerdì sera contro la Reggiana. Una sfida da dentro e fuori che immergerà il Grifone nella nuova stagione. Ancora alcuni dettagli da limare, come per esempio il fraseggio palla a terra e alcune imprecisioni che hanno rischiato di costare caro ma ci sono anche tanti elementi per sorridere come lo stato di forma di Junior Messias e il gol da lui realizzato per dare fiducia ad un giocatore che nella passata stagione ha vissuto diversi stop fisici.

La situazione infortunati
Per la gara di ieri mattina, l'allenatore rossoblù non aveva a disposizione gli infortunati Marcandalli, Ekuban, Gudmundsson, Matturro e Ankeye. La speranza è che per la sfida contro gli emiliani possa rientrare qualcuno. Sicuramente non sarà a disposizione l'uruguaiano, per lui si annuncia un lungo stop mentre per il difensore, ex della serata, e l'attaccante nigeriano resta ancora incertezza sulle condizioni fisiche. La speranza è che possa recuperare la punta di Villafranca di Verona, ai box dopo l'amichevole contro il Mantova a Moena, mentre per quanto riguarda l'islandese si parla della prima giornata di campionato contro l'Inter.

Intrigo Gudmundsson
E proprio il folletto del Genoa è al centro di voci di mercato. La Fiorentina avrebbe alzato in più di un'occasione il pressing sul giocatore per cercare di averlo al più presto qualora Nico Gonzalez dovesse prendere la via di Torino, sponda Juventus. La sensazione è che questa settimana possa essere decisiva per capire le sorti del numero 11 del Grifone. Dentro o fuori, non solo in Coppa Italia. Anche per la situazione di Albert Gudmundsson.