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Il CT dell'Ungheria Marco Rossi: "Mi piacerebbe allenare il Torino". Poi parla di Gattuso

Il CT dell'Ungheria Marco Rossi: "Mi piacerebbe allenare il Torino". Poi parla di GattusoTUTTO mercato WEB
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Oggi alle 12:38Serie A
di Niccolò Righi

Lunga intervista concessa a Il Mattino da parte del Commissario Tecnico dell'Ungheria Marco Rossi. Queste le sue parole iniziando dalle differenze tra allenare una squadra di club e una Nazionale: "Nella mia condizione attuale è come se avessi i giocatori sempre in prestito. Non riesci a incidere come vorresti. Non nascondo che un domani mi piacerebbe allenare un club, ma solo ad una condizione: in Italia. E perché sia una chiusura del cerchio della mia carriera l’unica possibilità sarebbe il Torino: la squadra dalla quale sono partito. Ma al momento non ci sono le condizioni".

Come li sceglie i suoi ragazzi?
"Dal punto di vista dei numeri e delle statistiche, qui siamo più indietro rispetto alle nazionali top in Europa, soprattutto alla voce “intensità di gioco”. Noi abbiamo tanti bravi calciatori che giocano all’estero e questo ci aiuta. Un paio sono in Premier come Szoboszlai e Kerkez, altri 3 o 4 in Bundesliga, uno in Francia e in Italia c’è solo Balogh del Parma. Allora noi qui monitoriamo il campionato ungherese: guardiamo i giocatori che sono già nel giro della nazionale e cerchiamo di avere un quadro completo della situazione. Quelli che giocano all’estero bene o male li conosciamo tutti e il 70% di loro se stanno bene fisicamente sono certi di un posto".

L’Italia con Gattuso che scelta ha fatto?
"Una scelta giusta nell’ottica di ritrovare questa motivazione e questo spirito italiano che negli anni passati aveva caratterizzato la Nazionale. Ovviamente l’entusiasmo non basta e va accompagnato da importanti valori tecnici. Serve ricostruire uno spirito diverso e a quel punto l’Italia sarà uno avversario importante. Gattuso può essere l’esempio che aiuta al raggiungimento dell’obiettivo. Rispetto a me Rino ha la fortuna di avere nel campionato italiano tanti potenziali calciatori convocabili".

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