Juric in pole per la panchina dell'Atalanta. I dettagli dell'offerta contrattuale all'allenatore

Sono ore decisive per il futuro della panchina dell'Atalanta, con Ivan Juric che sembra aver scalato posizioni rispetto agli altri due concorrenti per raccogliere l'eredità di Gasperini, da una parte Thiago Motta - ancora legato da un contratto con la Juventus fino al 2027 - e dall'altra Raffaele Palladino, fresco di risoluzione del contratto con la Fiorentina.

I dettagli dell'offerta dell'Atalanta a Juric. Secondo quanto appreso da TMW, la proposta che la Dea ha avanzato verso il tecnico croato, con cui il direttore sportivo dei nerazzurri Tony D'Amico ha un forte legame risalente ai tempi della convivenza all'Hellas Verona, prevede un contratto di durata biennale, fino al 30 giugno del 2027, con la retribuzione netta che si avvicinerebbe ai 2 milioni di euro l'anno.

La scelta di Juric per l'Atalanta avrebbe una chiave fondamentale, quella di voler dare continuità al percorso iniziato con Gasperini. E il croato ex Torino e Roma, tra le altre, è stato uno dei suoi allievi prediletti. Concorda con la scelta anche l'allenatore Edy Reja, che ha parlato così della scelta dell'Atalanta: "Per quanto riguarda l’Atalanta è difficile sostituire Gasperini che ha fatto la storia, il più vicino può essere Juric che è allievo proprio Gasperini, anche Palladino mi piace moltissimo, ha dimostrato di avere doti importanti ma Juric si avvicina di più a Gasperini".