Juve, con la Salernitana per tornare a vincere e darsi slancio verso la Champions. E Allegri può sorprendere

La Juventus cerca ancora la prima vittoria di settembre e ha tutta l’intenzione di farlo questa sera contro la Salernitana di Davide Nicola. L’ultima volta che Madama ha portato a casa tre punti era infatti l’ultimo giorno di agosto, contro lo Spezia, prima della doppia trasferta a Firenze prima (1-1) e a Parigi poi (sconfitta 2-1). Dovrà farlo senza i soliti assenti ai quali s’è aggiunto nelle ultime ore Manuel Locatelli per un affaticamento muscolare ma con qualche possibile sorpresa di formazione.

Ritorno alla vittoria e slancio verso la Champions League.
Allegri vuole ritrovare il feeling con la vittoria ma è ben consapevole delle insidie che può portare la sfida con la Salernitana in mezzo al doppio impegno europeo, con quello di mercoledì col Benfica già quasi da dentro o fuori. “La Salernitana è una delle migliori squadre fra quelle che giocano per la salvezza per singoli e collettivo, - ha raccontato Allegri in conferenza stampa, - Nicola l’anno scorso ha fatto un lavoro straordinario e anche quest’anno sul mercato hanno lavorato bene con giocatori fisici e tecnici. Dobbiamo fare una partita tosta perché ci servono i tre punti”. Vincere per la classifica ma anche per darsi slancio verso l’impegno di Champions League, con l’obiettivo anche di offrire miglioramenti dal punto di vista del gioco e della gestione degli incontri come raccontato dallo stesso Allegri: “Ne abbiamo parlato con i ragazzi. Capitano delle partite quando andiamo in vantaggio di fermarci come se fosse finita lì la partita. Dobbiamo capire che la partita è lunga e bisogna continuare a giocare perché un gol può non bastare”.

Miretti, Fagioli e Kean le possibili sorprese di formazione.
Per avere la meglio dei granata il tecnico livornese ha studiato nella giornata di ieri qualche modifica di formazione, anche all’insegna delle rotazioni necessarie per far recuperare energie fisiche e mentali a chi ha giocato di più. Al fianco di Vlahovic è quasi certo di giocare Moise Kean: “A Parigi è entrato bene, a Firenze meno, - ha sottolineato Allegri, - ha giocato poco ma ha fatto bene, è normale che sul centro-sinistra faccia meglio”. Gatti favorito per affiancare Bonucci con un turno di riposo per Bremer così come per Danilo e Cuadrado col rientro di De Sciglio e Alex Sandro sugli esterni. In mezzo al campo però le sorprese più grandi: ai fianchi di Paredes ieri il tecnico bianconero ha testato la coppia di ragazzi presentata qualche giorno fa Miretti-Fagioli. Sarebbe tanto una sorpresa quanto un segnale, sempre però con l’obiettivo di tornare a vincere.