Juventus, Scanavino: "Giuntoli grande talent scout che sa agire in modo formale e trasparente"
In una lunga intervista rilasciata in esclusiva a Tuttosport, l'ad bianconero Maurizio Scanavino ha parlato della nuova Juventus: Il ritiro in Germania è stato un bellissimo momento per fare gruppo con tutta la squadra, con l’allenatore, lo staff tecnico e quello di supporto. L’elemento che ho apprezzato di quella settimana è stata la grande disponibilità da parte di tutti quanti a mettersi in gioco e a lavorare sodo, con molto entusiasmo. La location era anche molto adatta a creare questo spirito di gruppo, tant’è che si sono creati dei momenti che i colleghi più esperti della parte sportiva mi hanno descritto come 'd’altri tempi', dove la sera ci si ritrovava a fare sfide di calcetto, ping-pong, boccette e freccette. Devo dire che è stato veramente un bel momento. Con Motta si è creato subito un ottimo feeling, è una persona con cui condividiamo passo passo tutte le situazioni. La Germania è stata, vivendo insieme una settimana, un’occasione importante per vederci anche più volte al giorno, parlando di questioni tecniche, situazioni più generali o anche solo per fare quattro chiacchiere piacevoli. Insomma, è emersa una figura di una persona estremamente dedicata, determinata, attentissima ai dettagli, e sicuramente anche molto ambiziosa. Inoltre è dotato di una personalità forte e una modalità di comunicazione con i giocatori molto schietta e diretta. Si è visto, lui va dritto al punto, cosa che è molto apprezzata, perché ho notato come tutti seguano i ritmi di lavoro con positività".
Ancora su Giuntoli: "Oltre ad essere bravissimo come talent scout, ha anche una capacità di imbastire trattative difficili e complesse che mettono insieme le nostre esigenze, le richieste altrui, le volontà dei giocatori, l’intervento dei procuratori. E sa agire in un modo formale e trasparente, che per certi versi, può essere una difficoltà in più in un mondo come quello del calciomercato".
Il nuovo organigramma: "La parte tecnica dell’area maschile fa capo al direttore sportivo che è Cristiano Giuntoli, con lui collabora direttamente Giuseppe Pompilio che è il “chief of staff” e poi abbiamo Stefano Stefanelli che è responsabile dello scouting. Per quanto riguarda la filiera delle giovanili c’è Claudio Chiellini che è il direttore sportivo della NextGen, allenata da Montero. Massimiliano Scaglia è, invece, il responsabile dell’Under 20 che ora è allenata da Magnanello. Gianluca Pessotto è diventato coordinatore tecnico del settore giovanile e Michele Sbravati è, invece, responsabile del settore giovanile. Per quanto riguarda l’area femminile abbiamo il direttore Stefano Braghin, un nuovo allenatore che è Massimiliano Canzi e Carola Coppo responsabile settore giovanile women. Per certi versi, non è molto diversa dalla struttura precedente e, diciamo, da una struttura classica".