Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Kvaratskhelia, il retroscena sulla Juve con Paratici e il paragone che sembrò eccessivo di Zaccardo

Kvaratskhelia, il retroscena sulla Juve con Paratici e il paragone che sembrò eccessivo di ZaccardoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 4 ottobre 2022, 11:15Serie A
di Marco Conterio

Prima che Kvicha Kvaratskhelia diventasse ufficialmente un giocatore del Napoli, l'agente Mamuka Jugeli che con l'intermediario Cristian Zaccardo ha portato il georgiano in Italia, svelò un retroscena che allora passò forse inosservato. “Avevamo un accordo preliminare con la Juventus quando c’era Paratici, ma poi Fabio è andato al Tottenham. Se non avesse cambiato squadra, Khvicha sarebbe dei bianconeri. Anche il Milan aveva chiesto informazioni, ma il Napoli si è mosso più concretamente. Abbiamo avuto offerte anche dall’Inghilterra, soltanto in prestito però e a noi non interessavano”.

La rapidità del Napoli
Il Napoli, con Cristiano Giuntoli e Maurizio Micheli, è stato rapido a chiudere. A soli 10 milioni di euro, in uno dei più grandi affari di questa estate. Kvicha ebbe modo di dire subito. Ho parlato con Spalletti, mi ha detto che voleva lavorare con me e io ho sentito il desiderio di farlo con lui. Dopo quel confronto ho deciso di trasferirmi al Napoli. Mi ha spiegato come funziona la Serie A e mi sento pronto per un salto così grande. Non so se indosserò il numero 77 o il 18, di certo so che la 10 non si tocca perché è solo di Maradona. Mi piacerebbe giocare con Koulibaly, è un grande calciatore. Ho parlato anche con Kaladze e Miranchuk, mi hanno detto di lavorare duramente perché altrimenti non si raggiungono gli obiettivi".

Il paragone di Zaccardo
A proposito di ipse dixit, allora sembrò un'esagerazione quella dell'intermediario Zaccardo che ha cucito e rifinito la trattativa col Napoli. "Lo seguo da due anni, l'ho visto giocatore nel 2020 e mi ha subito impressionato. Spero possa diventare uno dei più bravi nel suo ruolo: ha personalità e testa sulle spalle. A chi lo accosterei? Strappa, corre tanto e ha un bel dribbling, ce ne sono pochi in Italia. Penso a Leao, spero possa diventare decisivo per il Napoli". Touché.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile