Lazio, Sarri avrà voce in capitolo anche sul mercato: due i primi rebus da risolvere

La Lazio riparte da Maurizio Sarri, ufficializzato ieri come nuovo allenatore. Dopo il deludente settimo posto in campionato, il club capitolino ha scelto di voltare subito pagina e salutare Marco Baroni, riaffidando la panchina al "Comandante". Un ritorno che segna una svolta: non solo allenatore, ma figura centrale nel progetto tecnico e strategico.

Come riporta il Corriere della Sera, Sarri ha firmato un contratto biennale da 2,5 milioni di euro a stagione, con bonus importanti: 500mila euro in caso di qualificazione all’Europa League e un milione per la Champions League, che attiverebbe anche l’opzione di rinnovo fino al 2028. Il tecnico toscano, dunque, torna con un ruolo da protagonista, con pieni poteri tecnici e con la fiducia della dirigenza, che ha deciso di puntare su di lui per rilanciare le ambizioni europee del club.

Già nei prossimi giorni, il direttore sportivo Angelo Fabiani inizierà a lavorare sul mercato seguendo le indicazioni dell’allenatore. Tra le priorità: il tentativo di trattenere Alessio Romagnoli, a cui verrà offerto un nuovo contratto, e il confronto con Matteo Guendouzi per capire se rientra ancora nei piani. Dopo le conferme, si passerà alle cessioni necessarie per finanziare nuovi acquisti.