Lazio, Sarri in piena emergenza nello scontro Champions con il Bologna

Con le fatiche mentali e atletiche dello scontro con il Bayern di mercoledì da smaltire - ma con tanto entusiasmo - e senza metà squadra. Così Sarri, alla 100° presenza in panchina in A con la Lazio, arriva alla sfida di oggi contro il Bologna, uno scontro diretto in chiave Champions. Le assenze, però, sono il tema della vigilia: oggi non ci saranno Romagnoli (squalificato), Vecino (squalificato e infortunato), Zaccagni (problema al piede) e Rovella (pubalgia). Mentre Hysaj e Pellegrini al massimo potrebbero rientrare tra i convocati.

Non il massimo per una gara così delicata. “Siamo pochi, dobbiamo essere intelligenti”, ha detto Sarri alla squadra venerdì come riportato ieri da Il Messaggero. Il tecnico, che sta alleggerendo i carichi di lavoro durante la settimana, avrebbe voluto avere qualche giocatore in più ma dovrà adeguarsi. Per questo l’unico ballottaggio riguarda il ruolo di centravanti, anche se con Immobile reduce da 3 gol nelle ultime 3 partite non sembra esserci il dubbio con Castellanos. Quando Ciro sta bene, gioca. Gli esterni saranno Isaksen e Felipe Anderson, in grande spolvero in Champions. Mentre a centrocampo troveranno spazio Guendouzi, Cataldi e Luis Alberto. In difesa Lazzari e Marusic sulle fasce, con Patric al rientro insieme a Gila.