Lazio, via all’era Tudor: oggi doppia seduta. Curiosità sul modulo

Una rivoluzione graduale, non un taglio netto con il passato. A partire da oggi, giorno del primo allenamento di Tudor a Formello, per arrivare ai maxi cambiamenti di giugno, quando il tecnico croato plasmerà come meglio crede la sua nuova squadra. Questo il percorso che attende la Lazio, chiamata oggi e domani già ha due doppie sedute. Del resto, dopo due anni e mezzo di 4-3-3 secondo principi ben chiari e delineati, cambiare completamente tutto in pochi giorni è complicato. E si rischia di avere l’effetto opposto, anche perché molti giocatori non sembrano per caratteristiche rispecchiare l’identikit perfetto per il gioco di Tudor: pressing alto, intensità, continue transizioni e marcatura a uomo quasi a tutto campo (Sarri chiedeva di difendere prendendo la palla come punto di riferimento).

C’è tanta curiosità sul modulo che verrà impiegato. Ha giocato anche con la difesa a 4, ma sopratutto con quella a 3. Stando alle prime voci che filtrano da Formello, almeno inizialmente Tudor partirà con la difesa a 4. Con due mediani - Guendouzi e uno tra Rovella, Cataldi e Vecino - e Luis Alberto più avanti dietro al centravanti, con Felipe Anderson e Zaccagni sugli esterni. Poi, in estate, via alla rivoluzione anche nei nomi della rosa: verranno presi giocatori funzionali e capaci di interpretare le idee di Tudor. Per il momento la Lazio andrà avanti con l’attuale squadra, che dovrà essere brava ad adattarsi alle nuove e differenti richieste rispetto a quelle di Sarri.