Lecce, Ramadani: "Stanchezza? Siamo dei professionisti, dobbiamo recuperare"

Il Lecce si prepara ad aprire l'ottava giornata di Serie A: venerdì al Via del Mare arriverà il Sassuolo di Dionisi. Ylber Ramadani in conferenza stampa ha commentato il KO casalingo contro il Napoli e ha parlato della prossima sfida contro i neroverdi.
Cosa è successo contro il Napoli?
"Siamo entrati per fare un risultato positivo e la gara inizialmente è stata equilibrata. Abbiamo avuto due occasioni con Krstovic e Pongracic. Se fossimo passati in vantaggio sarebbe cambiata la partita. Il risultato è giusto, dobbiamo lavorare per fare bene venerdì contro il Sassuolo".
Perché siete stati in difficoltà a centrocampo?
"Siamo partiti col pressing alto e abbiamo sofferto. Se avessimo segnato sarebbe andata differentemente. Il mister ci ha detto che nel secondo tempo i campioni di Italia hanno giocato meglio, è normale. Noi siamo scesi in campo per vincere, ci riproveremo venerdì. Se lasciamo la partita aperta è meglio, ma questo ormai è un discorso chiuso".
Che partita sarà contro il Sassuolo?
"Il Sassuolo è una squadra forte che ha vinto contro Juve e Inter, ma noi scenderemo in campo per prendere un risultato positivo. Dobbiamo giocare per prendere punti. Giochiamo in casa con i nostri tifosi: dobbiamo fare bene".
Hai dei compiti particolarmente dispendiosi in campo.
"Adesso ho recuperato bene, oggi mi sono allenato bene. Il mio compito è garantire maggiore equilibrio, lo farò già venerdì".
Sei arrivato stanco contro Juve e Napoli?
"Siamo professionisti, dobbiamo recuperare bene perché ci sono 38 partite".
Che differenze hai notato tra il calcio scozzese e quello italiano?
"Il calcio qui è più tattico, facciamo più gioco. Lì è più offensivo. Per me non c'è nessun problema, mi sono già allenato con tecnici italiani, già sapevo".
Quale calciatore ti ha impressionato di più?
"Anguissa ha giocato bene, anche Osimhen. Tra i nostri Krstovic, è un attaccante forte e giovane".
È vero che hai preferito il Lecce al Verona?
"Corvino mi voleva seriamente, questo l'ho apprezzato. Il Verona mi aveva chiesto di aspettare, io ho scelto il Lecce per la sua serietà".

