Nel segno di Kvara e Osimhen: il Napoli vola a +18, battuto 2-0 il Sassuolo al Mapei Stadium

Con due reti siglate nel primo tempo da Kvaratskhelia e Osimhen, il Napoli archivia la pratica Sassuolo. 2-0 al Mapei Stadium per gli uomini di Luciano Spalletti che, seguiti da più di 10mila tifosi, vola a +18 sull'Inter seconda in classifica.

Le scelte dei tecnici
Alessio Dionisi lascia in panchina Berardi schierando dal primo minuto Defrel in attacco supportato da Bajrami e Laurienté. In difesa c’è Zortea sulla corsia di destra, Rogerio su quella di sinistra mentre Tressoldi ed Erlic completano il reparto a protezione della porta di Consigli con Frattesi, Maxime Lopez ed Henrique a centrocampo. Luciano Spalletti conferma il tridente formato da Politano, Osimhen e Kvaratskhelia in attacco mentre in cabina di regia Lobotka sarà coadiuvato da Anguissa ed Elmas. In difesa davanti a Meret spazio a Di Lorenzo e Olivera sulle fasce con Mario Rui che andrà in panchina e Rrahmani e Kim al centro.

Il Napoli dà spettacolo
Dopo dodici minuti di dominio assoluto partenopeo, Kvaratskhelia firma il vantaggio: l’attaccante georgiano parte da metà campo superando Maxime Lopez e Laurienté, involandosi verso l’area e superando Consigli con una conclusione chirurgica. La risposta neroverde arriva sessanta secondi più tardi con una conclusione velenosa di Laurienté che si stampa sul palo. Al 19’ Matheus Henrique serve Defrel che si volta su Kim e calcia in porta con la sfera che termina sul fondo di un soffio. Al 25’ Osimhen vince un duello di forza con Tressoldi e converge verso il centro dalla fascia destra, la sua conclusione si stampa sul palo. Poco dopo la mezz’ora arriva il raddoppio con Osimhen che passa fra Tressoldi ed Erlic, si volta su quest’ultimo e calcia potente sul primo palo sorprendendo Consigli. Sul finire di prima frazione di gara, Laurienté - servito da Frattesi - supera Meret ma il direttore di gara annulla per un fuorigioco di Defrel che ostacola Olivera nella chiusura sull’attaccante del Sassuolo.

Ci prova il Sassuolo, azzurri in controllo
La ripresa si apre sulla falsariga del primo tempo con il Napoli che spinge sull’acceleratore e sfiora il tris con Osimhen ma il suo diagonale, servito alla grande da Kvaratskhelia, termina sul fondo. Sempre il 9 azzurro taglia fra i due centrali difensivi e calcia di prima intenzione ma Consigli salva tutto e alza sopra la traversa. I padroni di casa ci provano attorno al 20’ con Zortea che effettua un cross per la testa di Pinamonti ma il pallone si spegne sul fondo. Cinque giri di lancette più tardi ancora Osimhen calcia dal lato destro dell’area di rigore cogliendo l’esterno della rete. A dieci dalla fine, Ceide - appena entrato in campo - calcia a giro da posizione decentrata con la sfera che lambisce il palo alla destra di Meret. Nel recupero c'è tempo anche per il 3-0 di Simeone poi annullato dal VAR per fuorigioco. Possono far festa i tantissimi tifosi azzurri che hanno raggiunto Reggio Emilia che hanno intonato il coro "La capolista se ne va". Sempre più sola. In vetta al campionato.

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