Nuovo stadio Milano, Inter e Milan scrivono al Comune: richieste inaspettate

Inter e Milan scrivono al Comune di Milano, con due missive distinte, a un giorno di distanza l'una dall'altra. È quanto scrive la Repubblica nella sua edizione dedicata al capoluogo lombardo. Al centro della corrispondenza, il tema stadio, con la richiesta al sindaco Sala di fare chiarezza sul vincolo - tema sul quale il primo cittadino si è espresso in mattinata - e di rilanciare sul referendum.

Nella lettera inviata dalla squadra rossonenera, firmata da Paolo Scaroni, emerge una prospettiva inattesa Milano. Al contrario delle aspettative su un addio definitivo a San Siro, dopo l'accelerazione sui progetti riguardanti San Donato, la lettera è una sorta di pressione nei confronti dell'amministrazione comunale. In essa si chiede con urgenza al Comune di Milano di prendere decisioni rapide e risolvere i problemi legati al processo decisionale.

Inaspettata anche la richiesta dell'ad interista Antonello, che secondo il quotidiano avrebbe evidenziato al Comune la necessità di "di concludere l’iter referendari, importante per le società proponenti per comprendere come la cittadinanza reputa il progetto nel suo complesso". Sia l'Inter che il Milan, nel frattempo, hanno portato avanti i rispettivi piani B - i nerazzurri tra Assago e Rozzano, i rossoneri a San Donato Milanese - probabilmente con l'idea di mettere pressione al Comune.

Il Comune di Milano sembra rispondere con un richiamo al mittente, sottolineando la mancanza di una volontà definitiva da parte dei due club calcistici riguardo all'area di San Siro.