Torino, Zapata: "Obiettivi? Parlarne adesso è inopportuno, stiamo con i piedi per terra"

Alla Rinascente, nel pieno centro di Torino, il grande ospite è Duvan Zapata. L’attaccante e capitano granata ha partecipato a una sessione di fotografie e autografi per i tifosi insieme a Guillermo Maripan, i due giocatori sono stati travolti dall’affetto di circa 500 persone. Il colombiano si è anche intrattenuto con i giornalisti presenti, ecco le sue dichiarazioni raccolte da Tuttomercatoweb:
Zapata, quali sono le sensazioni per la nuova stagione?
“Ho i piedi per terra, però credo di poter arrivare a fare un buon campionato. Aspettiamo l’inizio del campionato, sappiamo che sarà difficile, ma guardiamo una partita per volta: vediamo come siamo come squadra. Ci sono dei giocatori nuovi, dobbiamo trovare più sintonia e capire ancora meglio le idee del mister. Parlare di obiettivi adesso è inopportuno, vogliamo cercare di fare un ottimo inizio di campionato”.
Che attacco sta nascendo?
“Il reparto avanzato è importante, lo è sempre per una squadra. Abbiamo fatto delle buone prestazioni insieme, sia con Ché che con Tonny, ruotando anche noi tre. Bisogna dimostrare che sappiamo fare bene ogni partita”.
Quale modulo utilizzerete? Avete iniziato con il 4-2-3-1, poi il 4-3-3...
"Lavoriamo su tanti moduli, il mister pensa che dobbiamo avere alternative. Non dobbiamo fissarci su un solo modulo, a gara in corso si può cambiare. In allenamento dobbiamo abituarci a questo, durante le sedute facciamo anche tre moduli. Lo facciamo per il futuro, per avere più soluzioni"
Che emozioni ha vissuto a Superga?
“Sono un essere umano: al colle è stata una grande emozione, e l’ho vissuto da capitano…C’ero già stato al mio primo anno, con capitano Buongiorno, e già lì erano state grandi emozioni. Ma da capitano è stata un’esperienza molto bella, che porterò per sempre dentro di me. Pensare che anche quest’anno dovrò farlo già mi emoziona, sono onorato di aver vissuto questa commemorazione".
Il rinnovo è arrivato durante la sua riabilitazione
“E’ stato un bellissimo gesto da parte della società: ora devo ripagare sul campo questa fiducia che hanno avuto su di me, tocca a me”.
