Tutti convinti di Zirkzee alla Roma? Luca Toni: "Servirebbe più uno come Kean"
Il nome di Joshua Zirkzee non smette di scaldare i tifosi della Roma, in attesa di novità positive in merito alla trattativa fra i giallorossi ed il Manchester United. Magari non basterebbe il suo innesto, ma certamente il matrimonio fra l'olandese ed un allenatore come Gian Piero Gasperini non può che intrigare: cosa sarebbe capace di tirare fuori da lui il tecnico di Grugliasco, maestro nell'arte di valorizzare i talenti inespressi?
Non tutti però sembrano convinti dalla bontà dell'operazione. Non tanto per le qualità del giocatore, quanto per le sue caratteristiche in termini di ruolo. La Roma infatti ha una falla evidente nella casella del centrosinistra in attacco e inoltre né Ferguson, né Dovbyk hanno convinto come centravanti e l'olandese ha caratteristiche decisamente differenti dai due.
Proprio su questo aspetto si è soffermato l'ex centravanti Luca Toni, che dagli studi di DAZN ha sollevato alcuni dubbi in merito. "La Roma dovrebbe cercare un attaccante diverso da Zirkzee" - la riflessione di Toni - "se vuole ambire a vincere, e Kean potrebbe rappresentare la scelta giusta. A gennaio, a Firenze, è necessario una piccola rivoluzione, perché è evidente che nello spogliatoio qualcosa non va", ha spiegato.
Poi ha aggiunto: "Serve quindi un po’ di pulizia. Se Kean decidesse di lasciare la squadra, la Roma dovrebbe sfruttare l’occasione. In caso contrario, se restasse in maglia viola, la Fiorentina farebbe comunque bene a puntare su di lui, perché è il giocatore che può davvero guidarla verso la salvezza".











