Udinese-Atalanta 2-2, le pagelle: Lookman acquisto azzeccato. Sottil cambia e pareggia

Udinese-Atlanta 2-2 (36' Lookman, 56' rig. Muriel, 67' Deulofeu, 78' Nehuen Perez)

Pagelle dell'Udinese a cura di Giacomo Iacobellis

Silvestri 6 - Incolpevole sui due gol subiti dall'Udinese, è anche un po' sfortunato visto che in occasione del rigore intuisce l'angolo ma non arriva sul pallone calciato forte da Muriel. Per il resto, non si registra alcun intervento da parte del portiere ex Verona.

Nehuen Perez 6,5 - Sbanda come tutta la difesa dell'Udinese dinanzi alle scorribande di Muriel e Lookman, seppur senza commettere errori decisivi come gli altri due compagni di reparto. Poi è proprio lui, però, a segnare al 78' il gol del pareggio con un'incornata da centravanti e ad anticipare Ederson lanciato a rete pochi minuti più tardi.

Bijol 5,5 - Muriel lo fa ammattire con dribbling e accelerazioni nello stretto, proprio come nel caso del gol di Lookman, quando è lo stesso colombiano a puntarlo, ipnotizzarlo e servire il compagno libero sul secondo palo.

Ebosse 5,5 - Se Bijol si fa ipnotizzare da Muriel, il camerunese si perde completamente Lookman sempre in occasione dello 0-1. Una macchia indelebile sulla sua prestazione, che comunque va in crescendo come tutta l'Udinese.

Pereyra 6,5 - El Tucu per un tempo si accende solamente a sprazzi, rischiando anche qualcosa in fase di disimpegno. Nella ripresa però sono proprio la sua qualità e il suo spirito di sacrificio, insieme a quelli di Deulofeu, a guidare la rimonta friulana. Suo, con una pennelleta d'interno sul secondo palo, anche l'assist per Nehuen Perez che fa 2-2 (Dall'85' Ezhibue s.v.).

Lovric 5,5 - Meno preciso del solito, nel primo tempo in almeno un paio di occasioni sbaglia l'appoggio semplice per imbeccare Beto in profondità (Dal 58' Arslan 6 - Porta maggiore verve agonistica ed efficacia nelle giocate rispetto al compagno sloveno, sfiorando addirittura il 3-2 in pieno recupero).

Walace 6 - Altra prova da gladiatore. Il brasiliano mostra il DNA che Sottil chiede ai suoi ogni domenica lottando su ogni pallone che gravita dalle sue parti per tutti e 90 i minuti di gioco più recupero.

Makengo 5,5 - Se Sottil poco prima dell'ora di gioco sostituisce entrambe le mezzali, un motivo ci sarà pure. Così come Lovric, il francese sbaglia infatti qualcosina di troppo e apporta ben poco quando c'è da costruire (Dal 58' Samardzic 6 - Mette subito in mostra il suo maggior tasso tecnico, andando a inserirsi al centro del gioco friulano e prendendosi delle responsabilità non scontante per un 20enne. La sua crescita continua).

Udogie 5 - In difficoltà nel primo tempo, tanto in fase difensiva quanto offensiva, fino a provocare con un'entrata ingenua in area su Muriel il rigore che vale lo 0-2. Stavolta è fra i peggiori dell'Udinese.

Beto 5 - Non è al meglio dopo la tonsillite dei giorni scorsi e si vede. I difensori dell'Atalanta lo controllano per un'ora, non soffrendo mai le sue (poche) iniziative (Dal 64' Success 6 - Si rivela una carta preziosa ai fini della rimonta dell'Udinese, non per un assist o per un gol, ma per l'ottimo lavoro spalle alla porta che riesce più volte a permettere ai suoi di entrare nell'area dell'Atalanta).

Deulofeu 7 - Lo spagnolo è il migliore in campo dell'Udinese. Dopo un primo tempo in difficoltà, al pari del resto della squadra, è proprio lui infatti a dare il là alla rimonta con un magistrale calcio di punizione dalla distanza. Sempre dai suoi piedi passa poi la palla che Pereyra mette sulla testa di Nehuen Perez per il 2-2. L'ultimo a mollare, il primo a crederci: il primo gol in questo campionato è senza dubbio meritato e per nulla banale.

Andrea Sottil 6,5 - La sua Udinese ormai non è più una rivelazione o una sorpresa, ma una certezza della Serie A 2022-23. Questa partenza poteva sembrare un fuoco fatuo dopo lo 0-2 di Muriel, coi bianconeri imprecisi e fragili dietro, invece il tecnico bianconero si è rimboccato le maniche e ha cambiato le carte in tavola riuscendo a rimontare grazie alle sostituzioni e alla qualità dei suoi senatori. Pereyra e Deulofeu in primis.

Pagelle dell'Atalanta a cura di Marco Pieracci

Sportiello 5,5 - Si gode la partita della Dacia Arena da un osservatorio privilegiato, fino alla parabola su punizione disegnata da Deulofeu.

De Roon 6 - La straordinaria intelligenza tattica dell'olandese è risorsa preziosa perchè serve a compensare i piccoli squilibri di un reparto rimaneggiato ma comunque affidabile.

Demiral 5,5 - Cerca sistematicamente l'anticipo per non dare la profondità a Beto, spende un giallo doveroso per arginare Deulofeu. Poi cede facendosi saltare in testa da Perez.

Okoli 6,5 - Pulito nei contrasti, ordinato in costruzione. Fisicità che serve come il pane per contrastare la potenza di Beto. Resta sul pezzo dal calcio d'inizio al fischio finale.

Hateboer 6,5 - Deve vedersela con un treno come Udogie che sul piano della corsa in avanti ha pochi rivali in Serie A. Non si fa mettere sotto, anzi: si fa vedere dalle parti di Silvestri.

Koopmeiners 6,5 - Fonte di gioco primaria della Dea, impressionante per precisione e facilità di calcio. Col sinistro fa ciò che vuole: meraviglioso il lancio panoramico per Muriel. Non riesce a contrastare Pereyra sul pareggio bianconero.

Scalvini 6 - Jolly multiuso di Gasp, in difesa o in mezzo al campo con la stessa disinvoltura. Si allarga spesso in fascia per dare copertura sulla corsia sinistra. Dall'87 Ruggeri sv

Maehle 5,5 - Quando è il momento di attaccare si alza molto facendo quasi l'ala aggiunta, perde diversi palloni in maniera piuttosto ingenua. Dal 79' Soppy sv

Pasalic 5,5 - A uomo su Walace per ostacolare lo sviluppo della manovra bianconera nella fase di non possesso. Si muove tra le linee alla ricerca del guizzo che non arriva. Dal 79' Ederson sv

Lookman 6,5 - Più trequartista che seconda punta, veste i panni del suggeritore dialogando con Muriel. Quando le parti si invertono sblocca il risultato trovando il terzo centro in campionato. Dal 66' Malinovskyi 5,5 - Non incide come dovrebbe, ci prova da lontanissimo senza fortuna.

Muriel 7 - Sorvegliato speciale da Bijol, prova a divincolarsi dalla marcatura piuttosto aggressiva del difensore sloveno. Ci riesce servendo a Lookman un cioccolatino da scartare poi si procura e trasforma il rigore del raddoppio. Dal 66' Hojlund 5,5 - Nel momento di maggior pressione dell'Udinese non facilita la risalita della squadra.

Gian Piero Gasperini 6 - Festeggia le 300 panchine sulla tolda di comando nerazzurra dando continuità alla miglior partenza di sempre del club bergamasco. Stavolta però la miglior difesa del campionato scricchiola un po' e la gestione dei cambi non convince del tutto. Partita da dottor Jekyll e Mr Hyde.