Una gara, un ko e mille critiche: il Celtic di Nancy che sfida la Roma è nel mirino
Non ha fatto in tempo a sbarcare in casa Celtic Glasgow che Wilfried Nancy si è già attirato una lunghissima serie di critiche e attacchi. Il 48enne di Le Havre è allenatore dei biancoverdi di Scozia in corsa, esordendo con sconfitta contro la capolista Hearts of Midlothian. Una stagione nata male quella delle due di Glasgow: i Rangers hanno cacciato Russell Martin a inizio ottobre, Steven Smith ad interim e poi adesso Danny Rohl. Per i Celts, via a fine ottobre Brendan Rodgers per il traghettatore Martin O'Neill e da pochi giorni proprio il transalpino Willie Nancy.
Il francese ha provato a cambiare e rivoluzionare la squadra contro gli Hearts, per dare un ulteriore cambio di rotta. Ko per 2-1, anche scene che hanno lasciato diversi dubbi di gestione della partita e dei giocatori, ma critiche fortissime che sono apparse anche ingenerose. Chris Sutton, ex giocatore e ora opinionista per Sky in Scozia, ha paragonato Nancy ad Ange Postecoglou. "Non ero d'accordo con Willie per stravolgere le cose contro gli Hearts ma l'isterismo e le assurdità scritte su di lui sono totalmente ingiuste. E' arrivato e non gli è stato tempo di lavorare, ha bisogno di tempo come Ange Postecoglou".
Roma avvisata. Oggi in Europa League troverà una squadra nuova, difficile da analizzare e da affrontare. Gian Piero Gasperini preparerà una gara quasi 'al buio', perché il Celtic con Nancy si prospetta come una squadra profondamente diversa. Anche se nervosismo e atmosfera tesa potrebbero essere chiaramente un arma a vantaggio dei giallorossi...











