Reggina-Perugia 0-1, le pagelle: Burrai da tre punti, erroraccio di Olivieri. Montalto e Bellomo giù

Risultato finale: Reggina-Perugia 0-1

REGGINA

Micai 5,5 - Imprendibile il calcio di punizione di Burrai che decide la contesa ma prima stava per regalare il vantaggio al Perugia con un'uscita senza senso, per sua fortuna Olivieri manda clamorosamente a lato.

Cionek 6 - Torna in campo dopo l'infortunio, una buona partita la sua nonostante qualche difficoltà. Nella ripresa ha anche sfiorato la rete con un colpo di testa su azione di calcio d'angolo.

Amione 6 - Ancora tra i migliori in campo, in naftalina per più di sei mesi e adesso imprescindibile per gli amaranto. Poi però commette il fallo dal quale nasce la punizione da tre punti di Burrai.

Di Chiara 6 - Ormai a proprio agio nella nuova posizione che gli ha ritagliato Stellone, difende bene la sua porzione di campo. Temibili invece le sue traiettorie con il mancino dalla bandierina.

Giraudo 6,5 - Si conferma come uno dei migliori arrivi di gennaio, una bella scoperta per la Reggina. In una partita in cui è costretto a spingere meno del solito, si contraddistingue per l'ottimo lavoro in fase di non possesso.

Folorunsho 5,5 - Prova ad essere l'anima della Reggina, a volte però è tanto fumo e poco arrosto. Imprendibile su alcuni break, in altri invece si incaponisce senza però rendersi pericoloso.

Crisetig 6,5 - Prova di sostanza del capitano amaranto, usa anche le maniere più dure per fare la voce grossa contro i palleggiatori del Perugia. Ottima prestazione, sempre al centro della manovra. Dal 90' Kupisz sv.

Hetemaj 6 - Solita prestazione di sacrificio del finlandese, corre e rincorre, contrasta e recupera. Sempre impegnato dagli avversari, non si tira assolutamente indietro. Dal 75' Bianchi sv.

Lombardi 5 - Non è ancora al top della condizione, prima da titolare con la nuova maglia dell'ex Salernitana che ci prova in avvio di gara ma con il passare dei minuti finisce per spegnersi. Dal 57' Adjapong 5,5 - Non riesce a spingere con continuità.

Bellomo 5 - Non ripete le super prestazione dell'andata, prende il posto di Menez ma non riesce a dare imprevedibilità alla fase offensiva amaranto. Ruota al fianco di Montalto ma non riesce mai a sfondare. Dal 57' Rivas 5,5 - La condizione non è delle migliori, si vede pochissimo.

Montalto 5 - Un tiro sull'esterno della rete e nulla più, una partita difficile per l'attaccante siciliano inghiottito dall'ottima fase difensiva del Perugia. Perde il duello ravvicinato con Angella. Dal 57' Tumminello 6 - Ci prova due volte, la sua la prima vera occasione per la Reggina.

Roberto Stellone 6 - La Reggina torna a perdere in casa, rimescola le carte in tavola come ogni weekend ma la mancanza di Menez si fa sentire. Bellomo e Montalto dialogano poco in avanti, Folorunsho a metà. Alla fine perde per una palla inattiva, ci si poteva aspettare qualcosa in più.

PERUGIA

Chichizola 6 - Qualche leggero svarione sui rinvii in avvio di gara, si fa trovare presente invece nelle uniche due occasioni amaranto. Due parate non semplici prima su Tumminello e poi su Cionek.

Sgarbi 6,5 - Soprattutto nel primo tempo è insuperabile, mura più volte sia Folorunsho che Bellomo senza concedere spazi ai centrocampisti amaranto. Bene anche nella ripresa.

Angella 7 - Il migliore della formazione di Alvini, non sbaglia un intervento. Lavora bene d'anticipo, imbattibile sui palloni aerei e finisce per chiudere in ogni occasione gli avanti amaranto.

Dell'Orco 6,5 - Quasi impenetrabile la linea difensiva del Perugia, merito anche dell'ex Sassuolo che gioca la sua ottima partita al fianco del capitano e non sbaglia un intervento.

Falzerano 6 - Spinge meno rispetto a Beghetto sulla fascia opposta, quando può prova anche ad accentrarsi ma non perde mai la bussola. Anzi finisce per annullare Lombardi. Dal 75' Ferrarini sv.

Burrai 7 - Per un tempo è stato l'uomo più pericoloso della squadra di Alvini, due conclusioni dalla distanza che impegnano Micai. Nel finale ha la terza su calcio di punizione, non sbaglia e consegna tre punti pesanti agli umbri.

Segre 6,5 - Ordinaria amministrazione per l'ex Torino, prova di sostanza per lui che non manca mai nel duello. Nulla da rimproverare soprattutto dal punto di vista puramente agonistico, si guadagna la punizione decisiva.

Beghetto 6,5 - L'uomo in più per la squadra di Alvini, numerose sgroppate lungo la corsia mancina. Alta velocità per l'ex Frosinone che spesso arriva sul fondo per mettere degli invitati traversoni per gli attaccanti umbri. Dal 62' Lisi 6 - Prosegue il lavoro lasciato in sospeso da Beghetto, buona spinta.

D'Urso 5,5 - Quarantacinque minuti non indimenticabili per l'ex Cittadella, prova a muoversi e anche tanto su tutto il fronte offensivo ma non trova mai la giusta giocata. Sempre ben schermato da Crisetig. Dal 46' Matos 5,5 - Non riesce a scuotere il Perugia, si vede pochissimo in zona offensiva.

De Luca 6 - Prova di sacrificio per l'ex Chievo, si sacrifica contro la difesa della Reggina. Sgomita, prende qualche colpo ma non molla. Lavora per i compagni anche senza calciare in porta. Dal 82' Carretta sv.

Olivieri 5 - La Reggina ed il Granillo gli evocano bei ricordi, stavolta però l'ex attaccante dell'Empoli non riesce a ripetersi. Ha dell'incredibile il gol fallito all'ora di gioco, a porta completamente vuota manda a lato tra l'incredulità generale. Dal 62' Santoro 6,5 - Buon impatto con la partita.

Massimiliano Alvini 6,5 - Il Perugia si rilancia in ottica playoff sfoderando una grande prova di squadra, sin dai primi minuti di gara soprattutto dal punto di vista dell'atteggiamento e della manovra ha la meglio rispetto alla Reggina. Sfortunati sull'occasione di Olivieri, il successo è d'oro a tempo quasi scaduto.