SPAL-Brescia 2-2, le pagelle: Maistro superstar, Alfonso para tutto. Olzer salva Gastaldello

SPAL-Brescia 2-2

SPAL

Alfonso 7 - Se la SPAL, nel primo tempo, subisce solo un gol il merito è tutto suo dicendo di no a Bisoli prima e superandosi su Rodriguez a botta sicura dopo. Due grandi interventi che salvano i suoi e permettono ai padroni di casa di portare a casa punti. Forse poteva fare di più sul gol di Olzer, ma i miracoli non sono di questo mondo.

Dickmann 6 - Rimane bloccato, forse preoccupato da Bisoli, facendosi vedere poco in avanti e pensando soprattutto a presidiare la sua zona di campo.

Arena 5,5 - Si fa anticipare sul gol di Ayè con l'attaccante del Brescia che gli sfila davanti. Una macchia su una partita tutto sommato ben giocata ma che, a conti fatti, pesa.

Meccariello 6 - Dove non arriva con la tecnica ci mette la grinta non disdegnando il duello fisico, che vince quasi sempre. Una prestazione di carattere la sua. Dal 83' Dalle Mura sv

Celia 5,5 - Poco preciso in avanti, con qualche appoggio sbagliato di troppo, ma soprattutto troppo morbido in difesa come dimostra la facilità con cui si fa saltare da Olzer in occasione del raddoppio del Brescia.

Contiliano 6 - Parte bene, pressando tutti e mordendo le caviglie di ogni avversario che passi dalle sue parti. Serve anche l'assist per il raddoppio, ma cala un po alla distanza. Dal 83' Fiordaliso sv

Prati 5,5 - Si piazza in regia cercando di impostare le trame di gioco dei suoi, ma soffre parecchio il dinamismo avversario finendo per sbagliare qualche passaggio di troppo.

Maistro 7,5 - Il migliore dei suoi. Ha il grande merito di sbloccare subito il match con un gran destro, poi anche quello di raddoppiare firmando una rete forse decisiva per la salvezza biancoazzurra. Oltre a questo abbina corsa e giocate mai banali che dimostrano come stia diventando un giocatore di qualità superiore. Dal 93' Tunjov sv

Nainggolan 6 - Il solito belga: corre, lotta su ogni pallone e cerca di appoggiare i propri compagni anche in fase offensiva. Cala alla distanza, ma non poteva essere altrimenti.

Moncini 6 - Si muove molto e si sacrifica per cercare di aprire varchi per i compagni, che non sempre però vengono sfruttati. Prova anche a mettersi in proprio con un gran colpo di testa che però si infrange sulla traversa. Sfortunato.

La Mantia 5,5 - Fa a sportellate con chiunque, ma non riesce mai a trovare la giocata con la quale concludere a rete. Tanto lavoro per lui, ma servono i suoi gol. Dal 61' Fetfatzidis 6,5 - Intraprendente quanto basta, va alla conclusione in un paio di occasioni. Sempre nel vivo del gioco, riesce a vivacizzare l'attacco.

Massimo Oddo 6 - La sua SPAL gioca bene, ma rischia anche. Alla fine il punto, visti anche i risultati delle altre, non è da buttare via.

BRESCIA

Andrenacci 6 - Nulla può sui due gol di Maistro, in entrambi i casi la conclusione è troppo ravvicinata. Si salva, invece, grazie alla traversa sul colpo di testa di Moncini. La SPAL non lo impegna troppo, ma lui si dimostra sicuro quando viene chiamato in causa.

Jallow 6 - Prestazione ordinata la sua; non concede molto in difesa facendosi vedere anche in avanti con una conclusione che Alfonso respinge di pugno.

Cistana 6 - Sulle palle alte domina, vincendo quasi ogni duello di testa. Fa valere il fisico in ogni occasione in cui può.

Mangraviti 6 - Una partita senza sbavature la sua: anticipa e contrasta non finendo mai fuori posizione, cerca di tappare qualche buco con l'esperienza.

Karacic 5,5 - Una prestazione dai due volte: nel primo tempo è intraprendente arrivando anche al cross un paio di volte e dimostrando una discreta personalità. Nella ripresa, però, cala fino a quando si perde Maistro sul raddoppio, una disattenzione da non commettere a questi livelli.

Bisoli 6,5 - Prestazione da capitano vero. E' l'uomo ovunque; corre, lotta e non si tira indietro quando c'è da attaccare la porta avversaria, come nell'occasione del gol quando mette in mezzo un cross al bacio sul quale Ayè deve solo incornare.

Labojko 6 - Gastaldello gli affida il compito di creare gioco, lui cerca di farlo e, al tempo stesso, di impedire quello avversario. un doppio compito che svolge bene. Dal 75' Olzer 7 - Gli basta un quarto d'ora per lasciare il segno: serpentina e sinistro all'angolino per una rete che potrebbe valere ben più di un semplice pareggio.

Bjorkengren 5,5 - Troppo timido, non riesce mai a mettersi in mostra. Servirebbe qualche suo inserimento in avanti, ma rinuncia per cercare di dar equilibrio alla squadra.

Listowski 6 - Si piazza dietro Ayè cercando la giocata giusta per aprire la retroguardia avversaria. Il colpo ad effetto non arriva, anche se non fa mai mancare il proprio apporto in avanti supportando sempre l'azione offensiva. Dal 62' Ndoj 6 - Entra per cercare di dare dinamismo al centrocampo, una mezzora abbondante di sostanza.

Rodriguez 6,5 - Si muove su tutto il fronte d'attacco dimostrandosi una spina nel fianco della difesa biancoazzurra e andando alla conclusione in diverse occasioni. Non trova il gol, ma solo perché incappa nella giornata da supereroe di Alfonso. Dal 62' Bianchi 5,5 - Entra con la voglia di spaccare il mondo e trascinare la sua squadra, ma non ci riesce.

Aye 7 - Una partita di sacrificio la sua. Non è la solita prima punta e si vede, ma il movimento e il colpo di testa che vale il gol dell'1-1 è da attaccante di razza. Dal 88' Neimeijer sv

Daniele Gastaldello 6 - Il suo Brescia non molla mai: va sotto, rischia ma si rialza dimostrando il carattere giusto per centrare una salvezza che avrebbe quasi del miracoloso.