Padova, Fortin: “Andreoletti un predestinato. Per il futuro mi vedo qui anche in Serie B”

Fra i protagonisti della splendida cavalcata del Padova nel Girone A di Serie C spicca il portiere classe 2003 Mattia Fortin, finito sul taccuino di tanti club italiani e stranieri. Riportiamo di seguito le parole rilasciate in esclusiva ai colleghi di TuttoB.com:
LA PROMOZIONE
“Un risultato straordinario… Che mi voglio godere appieno. Avendo svolto tutta la trafila nel settore giovanile, arrivare in prima squadra e riuscire a vincere subito, dopo tanti anni nei quali la società ha provato a risalire, è qualcosa di speciale, di cui vado fiero e orgoglioso”.
LE DEDICHE
“Dedico la promozione in primis alla città di Padova: io sono un padovano d’adozione, vivo tutto con il doppio dell’intensità, e non dimentico l’affetto che la gente mi ha tributato sin dall'arrivo in prima squadra. I tifosi mi hanno trasmesso un sacco di amore e fiducia. Non era scontato ricevere un trattamento speciale, essendo io un portiere giovane che aveva disputato solo un anno a livello professionistico e soprattutto considerato che ero chiamato a sostituire non un collega qualsiasi bensì il capitano: Antonio Donnarumma”.
ANDREOLETTI
“La sua mano è chiarissima. Ci ha dato tanto sia sul piano del gioco che su quello umano. È stato capace di far sentire importanti tutti i componenti della rosa, per cui ha una grande percentuale di merito in questa promozione. Mister Andreoletti è un predestinato, perché quando vinci un campionato a 36 anni non può essere diversamente. Credo che nel giro di pochi anni lo vedremo e ammireremo alla guida di squadre di altissimo livello. Glielo auguro con tutto il cuore, se lo merita”.
SUL FUTURO
“Mi vedo a difendere la porta del Padova, in Serie B. Certo, le dinamiche del mercato sono sempre imprevedibili, però, ad oggi, mi vedo con la maglia del biancoscudo”.
