Uno, due, tre...quattro! Lo strano caso dei portieri del Siena e l'esordio di Palazzi in D
Un inizio di novembre sicuramente complicato per il Siena, che ha però portato a un curioso fatto occorso ieri nella sfida contro il San Donato Tavarnelle, che si è imposto 0-2 allo stadio 'Franchi': una sconfitta mal digerita dai tifosi bianconeri, ovviamente, ma quello che è accaduto ha davvero del curioso.
E tutto parte appunto dai primi del mese, più esattamente dal 5, quando gli esami strumentali effettuati prima della sfida contro il Foligno diventano una condanna per il portiere Mattia Michielan, che si era fermato per un problema muscolare: molto più grave del previsto, considerando che gli è stato riscontata una lesione di secondo grado al bicipite femorale distale sinistro che lo terrà ai box fino almeno fino alla fine del girone d’andata. Ecco quindi che a difendere i pali dei toscani va il secondo portiere Andrea Di Vincenzo, autore, ieri, di una grave ingenuità: uscendo dai pali, commette fallo su un avversario, e rimedia il cartellino rosso. La situazione vorrebbe quindi il terzo portiere in campo, ma qui scatta il dramma sportivo: Cristian Paolucci si è infortunato nei giorni scorsi. Arriva quindi il momento del sedicenne Giovanni Palazzi, quarto portiere e aggregato dopo aver svolto il ritiro con la prima squadra. Esordio in Serie D, e probabilmente compito ingrato quello che gli spetterà questo weekend, quando - salvo cambiamenti o interventi sul mercato - dovrà difendere la porta senese nella sfida contro il Grosseto, capolista.
Una situazione che ricorda molto la stagione passata, quando alla seconda giornata si fece male Domiziano Tirelli, che lasciò scoperta la quota 2006 tra i pali, considerando che il Siena non aveva alternativa di quell'anno. Tra i pali allora Andrea Giusti, over, che concluse poi la stagione nonostante l'arrivo di Niccolò Stacchiotti.













