Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche

Fondi pubblici del cinema a club di calcio: la Procura di Roma indaga sui finanziamenti di Banca Progetto

Fondi pubblici del cinema a club di calcio: la Procura di Roma indaga sui finanziamenti di Banca ProgettoTUTTO mercato WEB
Ivan Cardia
Oggi alle 17:06Altre Notizie
Ivan Cardia

La Procura di Roma accelera sull’inchiesta che intreccia calcio, finanziamenti pubblici e il sistema dei crediti garantiti. Al centro delle indagini, secondo quanto riporta Fanpage, ci sono i fondi concessi da Banca Progetto a società riconducibili all’imprenditore Alessandro Di Paolo e a una rete di figure che tocca anche il mondo del pallone. L’istituto di credito, commissariato da Bankitalia a marzo scorso, è controllato da Oaktree, il fondo proprietario dell’Inter, ma è guidato da un team completamente diverso da quello al vertice del club nerazzurro, del tutto estraneo alla vicenda.

Nelle ultime ore la Guardia di Finanza ha eseguito 52 perquisizioni nei confronti di persone fisiche e società (non della stessa Banca Progetto), con l’ipotesi, a vario titolo, di indebita percezione di erogazioni pubbliche. Il filone principale riguarda tre club: Ancona, Ternana e Triestina, che i pm ipotizzano destinatari indiretti di sponsorizzazioni o finanziamenti ritenuti fittizi. Tra gli indagati figurano Di Paolo, Piergiorgio Crosti e Antonio Scaramuzzino, ex vertice della Crick Crock, azienda che negli anni scorsi aveva investito nella Ternana e che, secondo la Procura, avrebbe emesso fatture per consulenze e sponsorizzazioni prive di reale contenuto economico.

Gli investigatori ipotizzano l’esistenza di un sistema che avrebbe utilizzato risorse pubbliche destinate al settore cinematografico per finanziare, direttamente o indirettamente, alcune società calcistiche. La rete di rapporti identificata comprende la Romana Film, la Sirius, la 7 Colli e altre aziende formalmente intestate a prestanome ma, secondo l’accusa, riconducibili ai medesimi centri decisionali. A questo gruppo la Procura attribuisce benefici complessivi pari a 60-70 milioni di euro, oggi in larga parte non recuperati. Per sostenere la Triestina, le cui quote sarebbero state rilevate da soggetti vicini a Di Paolo, secondo la ricostruzione dei pm, sarebbero stati utilizzati circa 16 milioni di euro provenienti da Banca Progetto, tramite società di comodo create ad hoc.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Pronostici
Calcio femminile