SPAL, Baldini ricorda il playout col Milan Futuro: "Ho avuto la gastrite per due mesi"

Nella lunga intervista all'edizione on line de La Nuova Ferrara, mister Francesco Baldini - reduce dall'avventura con la SPAL - non ha parlato solo di Joe Tacopina e della mancata iscrizione del club alla prossima Serie C, ma si è concentrato anche su quello che è stato, perché, occorre ricordarlo, la permanenza in categoria, per gli estensi, è passata dal playout con il Milan Futuro, battuto nella gara di ritorno giocata in un 'Paolo Mazza' praticamente sold out, che ha trascinato la squadra verso un traguardo che inizialmente sembrava insperato.
E su questo, dice l'allenatore: "Solo io, il mio staff e i ragazzi sappiamo cos’abbiamo fatto per arrivare a vincere la partita con il Milan Futuro. La strada e il percorso sono stati durissimi e non è una battuta se vi dico che mi è venuta la gastrite per due mesi. Sapevo, però, che sul campo ce l’avremmo potuta fare e alla fine così è stato. Ma ribadisco che, rispetto a quanto successo, non ho mai avuto alcun sentore".
Sulle emozioni di quella gara, chiosa poi: "Se ci penso ora, mi viene da piangere. Il pianto liberatorio me lo sono fatto dopo l’ultimo triplice fischio, scappando dentro gli spogliatoi. Ero esaurito, perché ho visto gente nel panico per settimane, che pensava al proprio posto di lavoro. Noi il nostro eravamo riusciti a farlo e per me era stato un sollievo".
