TMW RADIO - Avv. Cascella sulle sanzioni alla Russia: "Due provvedimenti con ricorso al TAS"

L'avvocato Angelo Cascella, esperto di diritto sportivo internazionale ed ex membro del TAS di Losanna, ha parlato a Scanner, trasmissione di TMW Radio curata e condotta da Giulio Dini, commentando le sanzioni del mondo del calcio ai danni della Russia: "In buona sostanza i provvedimenti sono due, quelli di UEFA e FIFA che impediscono l'accesso alle sue manifestazioni alla Russia, che a sua volta ha fatto ricorso. Il provvedimento del TAS sul primo è stato di respingere il ricorso, è possibile impugnare una lode presso il tribunale federale svizzero che però credo ne abbia accettate quattro o cinque massimo su diverse migliaia. Come la Cassazione, guarda più agli aspetti procedurali che al merito".

La "tregua olimpica" data dal CIO può contare?
"Potrebbe. Lo sport ha da sempre rivendicato una propria autonomia, si interrompevano anche le guerre per le Olimpiadi. Il problema è sempre l'esatta individuazione dei confini tra sport e politiche. Pensiamo alla sentenza Bosman, prima gli atleti erano vincolati ma a seguito del famoso ricorso e di quella sentenza, fu riconosciuto che pretendere l'obbligo del pagamento al vecchio datore di lavoro fosse un principio illegittimo. In realtà è difficile parlare di autonomia dello sport laddove si è in presenza di quelle che definisco multinazionali, organi potenti che muovono interessi economici spaventosi e non possono pretendere completa autonomia da principi di diritto che valgono per tutti".

L'intervento integrale nel podcast