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"Alcool e cocaina per 25 anni ininterrottamente", la storia del talento perduto Billy Kenny

"Alcool e cocaina per 25 anni ininterrottamente", la storia del talento perduto Billy Kenny
mercoledì 22 marzo 2023, 12:12Calcio estero
di Luca Bargellini

Vi ricordate Billy Kenny? Probabilmente no. William Aidan Kenny, questo il suo nome completo, ad inizio anni '90 era considerato uno dei migliori prospetti non solo del calcio inglese ma dell'intero Vecchio Continente. Tanto ad essere soprannominato "Goodison Gazza" per la somiglianza tecnica con l'ex Lazio e Tottenham Paul Gascoigne.

Prodotto del settore giovanile dell'Everton Kenny fece il suo esordio nel calcio dei grandi nel 1992, proprio con la maglia dei Toffees, a neanche 20 anni, ma di lì a breve di lui non se ne seppe più nulla. Tanto da ritirarsi dal calcio professionistico appena quattro anni dopo al termine di un'avventura con due sole apparizioni in campo con il Barrow AFC, formazione della Cumbria, una contea del Nord-ovest dell'Inghilterra.

Nel corso di un'intervista al Liverpool Echo lo stesso Kenny è tornato a parlare dei motivi che lo portarono da essere considerato un astro nascente dei football all'etichetta di 'talento perduto'. "Ho bevuto la mia prima birra quando sono entrato nella prima squadra dell'Everton - racconta -. Era un modo per sentirmi parte del gruppo, per adattarmi, dato che ero solo un ragazzino. Da quel momento non ho più smesso di bere e di fare uso di cocaina per 25 anni. Senza sosta. Sono stupito di essere ancora vivo. La mia routine? Sveglia, droga, alcool per due o tre giorni, poi altrettanti a dormire. Mangiavo cibo cinese e poi ricominciavo da capo. Il mio più grande rimpianto, però, non è il calcio, ma ciò che ho fatto passare ai miei genitori. È stata la morte di mia madre a darmi la svolta per riprendere in mano la mia vita".

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