Semenyo presto al Manchester City, Guardiola: "Devo stare attento a quello che dico..."
L'Arsenal non è inciampato, anzi. Nello scontro ad alta quota con l'Aston Villa è uscito sulle note degli squilli di tromba, con tanto di applausi scroscianti dei tifosi e di Mikel Arteta per il 4-1 rifilato agli uomini di Emery ieri sera. Volando così 5 punti di vantaggio sul Manchester City, che invece cercherà di ridurre nuovamente il distacco in vetta nella partita di domani contro il Sunderland.
Alla domanda se fosse una corsa a due, tuttavia, Guardiola ha risposto: "Ne siete sicuri? Qualche settimana fa era solo l’Arsenal, due giorni fa erano tre le squadre in corsa per il titolo. E ora è solo una. Vedremo...", la riflessione a finale aperto lasciata dal tecnico spagnolo, alla vigilia del match di Premier League in conferenza stampa. Lo Stadium of Light però è un fortino per il Sunderland, visto che la neopromossa è ancora imbattuta in questa stagione.
Per un ritorno nella massima serie inglese coi fiocchi, oltre le più rosee aspettative. Da settimo posto in classifica a metà campionato. "Questo significa che sono davvero tosti. Ricordo nella mia prima stagione quando sono andato lì, il pubblico era incredibile. Hanno battuto il Newcastle. Arsenal e Aston Villa non sono riuscite a vincere lì. Sarà davvero difficile, ma allo stesso tempo siamo pronti".
Nel finale, invece, Guardiola ha risposto anche alle continue speculazioni a proposito del futuro di Antoine Semenyo, apparentemente diretto al City dal Bournemouth visto l'accordo vicino e il saldo imminente della clausola da 74 milioni di euro: "Devo stare attento a quello che dico", ha affermato Guardiola quando gli è stato chiesto del futuro del ghanese. "Per questo ho detto ieri, prima e il giorno della partita, che la finestra di mercato è completamente chiusa in questo momento".











