Ancelotti: "Il Real Madrid sarà la mia ultima panchina. Ecco com'è andata con il Brasile"
Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, ha parlato in conferenza stampa introducendo la sfida di campionato di domani che metterà la sua squadra contro il Maiorca: "La settimana prossima tornano Mendy e Camavinga, è una buona notizia", esordisce con un rapido punto sugli infortunati.
Quindi torna sul rinnovo di contratto fino al 2026 firmato alla fine del 2023 con il Real Madrid: "Sono molto felice, è stato semplice e veloce. Io non avevo fretta, ma è prezioso sapere che il club volesse continuare col mio lavoro. E vi posso confermare che questa è la mia ultima panchina, anche se non so quando finirò. Potrei essere ancora qui dopo il 2026, dipenderà dai successi che riusciremo a ottenere. Mi piace Madrid, rimarrei volentieri anche nel 2027 e 2028...".
Il suo destino poteva essere sulla panchina del Brasile: "Ho avuto dei contatti con l'ex presidente della CBF, voglio ringraziarli per l'interesse. È stato un orgoglio, ma ho sempre chiarito che sarebbe dipeso tutto dalla mia situazione al Real Madrid ed è andata come volevo, con la permanenza".
Una parentesi su come sia cambiato Florentino Perez da ieri a oggi: "Non è cambiato, il suo pensiero principale è l'amore per il Madrid. Ha idee chiarissime, il Madrid ha un bel futuro davanti". Quindi qualche battuta anche sul mercato di gennaio: "Non pensiamo di ingaggiare un altro difensore centrale a gennaio. Ne mancano due, ma ne abbiamo due disponibili e possibilità di adattare altri come Tchouameni e Carvajal".











