Barcellona, Laporta chiaro: "Non farò come Putin o Maduro. Il secondo sarà il mio ultimo mandato"
Il presidente del Barcellona, Joan Laporta, ha parlato dei suoi piani in vista delle prossime elezioni presidenziali, confermando l'intenzione di ricandidarsi, ma ha smentito di essere ossessionato dal potere, escludendo la volontà di aggrapparsi alla carica a ogni costo. "Un processo elettorale crea sempre un'atmosfera stressante. Vogliamo farlo al momento ideale in modo che non danneggi la squadra", ha dichiarato Laporta.
Ha poi aggiunto, con un riferimento politico internazionale: « Questa sarebbe l'ultima volta che potrei candidarmi alla presidenza del Barça. Non farò come Putin o Maduro cambiando gli statuti per essere eletto di nuovo. Si possono fare due mandati consecutivi, e io non ne farò un terzo. Non ho altri piani dopo questo perché gli anni avanzano", ha concluso Laporta.
Laporta dovrà affrontare la forte concorrenza di Victor Font, sostenuto tra gli altri da Xavi Hernández. È stato presidente del Barcellona dal 15 giugno 2003 al 30 giugno 2010, prima di essere rieletto il 7 marzo 2021. Durante il suo primo mandato, il club ha conquistato quattro campionati spagnoli, due coppe spagnole, tre supercoppe spagnole, due Champions League, una supercoppa europea ed un mondiale per club.











