Caso Mayorga, CR7 può sorridere: respinto l'ultimo ricorso della donna che l'accusò nel 2018

Dopo quasi 14 anni potrebbe essere terminata la vicenda giudiziaria che vede Cristiano Ronaldo accusato di violenza sessuale nei confronti di Kathryn Mayorga. Il portoghese aveva sempre sostenuto che l’atto era consensuale e si era accordato con la diretta interessata e il suo avvocato Leslie Mark Stovall per il pagamento di 320mila euro nel 2010 per il suo silenzio tramite un accordo privato. Nel 2017, in seguito ad alcune fughe di notizie, Stovall aveva chiesto però 64 milioni di euro a titolo di risarcimento per la sua assistita, una richiesta respinta nel giugno 2022 dal tribunale statunitense.
L’avvocato di Mayorga aveva fatto ricorso e chiesto alla Corte d’Appello della Nona Circoscrizione di annullare la decisione del giudice sostenendo che questi “non avrebbe dovuto respingere le richieste di Mayorga di rendere pubblico l'accordo di riservatezza firmato nel 2010”. Ricorso che però è stato respinto dai giudici del tribunale di San Francisco che hanno imposto anche una multa di 335mila dollari all’avvocato Stovall. Sembra improbabile che questo caso possa venir riaperto in tempi brevi, anzi potrebbe rappresentare l’ultimo atto di un caso che va avanti da quasi 14 anni.
