Caso Olmo, frizioni Barcellona-Spagna: De la Fuente contraddice la versione della Federazione

Nuova frizione tra il Barcellona e la nazionale spagnola. Dopo il precedente caso di Lamine Yamal, richiamato nonostante un infortunio e poi costretto al forfait, la gestione di Dani Olmo ha scatenato un acceso dibattito tra club e Federazione. Convocato da Luis de la Fuente nonostante un fastidio muscolare, il centrocampista blaugrana non si è allenato nei primi giorni di ritiro, ha tentato un parziale rientro alla vigilia del match con la Georgia, ma ha poi dovuto fermarsi definitivamente.
Secondo quanto riportato da Sport, Olmo soffriva già da domenica scorsa, dopo un colpo al polpaccio rimediato nella gara contro il Siviglia. Il giocatore, tuttavia, aveva preferito non segnalare nulla per non rinunciare alla convocazione, ma il dolore si è aggravato in allenamento, costringendolo a tre settimane di stop.
La situazione ha irritato profondamente il Barcellona, che accusa la Federazione di scarsa attenzione verso le condizioni dei propri tesserati. A complicare ulteriormente il quadro, le dichiarazioni di Luis de la Fuente, che ha assicurato che “Dani era arrivato in perfette condizioni”, in contrasto con la nota ufficiale della RFEF, la quale aveva invece parlato di “affaticamento muscolare segnalato dal club”. Un cortocircuito comunicativo che rischia di incrinare ancora di più i rapporti tra il Barça e la nazionale spagnola, già tesi dopo il caso Yamal.
