Guardiola perde la testa e attacca un cameraman dopo il ko col Newcastle: la ricostruzione
Un Pep Guardiola raramente così alterato al termine di una partita. L'allenatore del Manchester City è entrato in discussioni accese con Bruno Guimaraes, gli arbitri e persino un cameraman dopo la sconfitta subita (2-1) contro il Newcastle oggi al St' James Park.
Il tecnico dei citizens è apparso fuori di sé già nel corso della partita, quando la doppietta di Barnes ha poi sancito la fine dei giochi. La partita è stata piena di polemiche, con il City furioso per non aver ricevuto un rigore nel primo tempo quando Foden è stato colpito da un intervento duro di Schar. Ci sono stati anche dubbi sul fallo ricevuto da Gianluigi Donnarumma prima del secondo gol di Barnes, così come sulla possibile posizione di fuorigioco di Guimaraes nella costruzione dell’azione. Nonostante il City si sentisse penalizzato, la rete è stata convalidata su revisione al VAR.
Ma Guardiola ha perso le staffe. Furioso al triplice fischio, ha avuto un botta e risposta con Guimaraes prima di parlare con l’arbitro Sam Barott e i suoi assistenti. Il 54enne è stato poi fotografato mentre rimproverava un cameraman. Interrogato dalla BBC dopo la partita sulle sue parole con gli arbitri, Guardiola non si è sbottonato: "Nessuna domanda, va tutto bene". E a Sky Sports UK ha parlato delle discussioni con Guimaraes: "Ho detto quanto sia bravo, ma è per situazioni private. Va tutto bene".













