Il Barça sempre più vicino a Cardoso Varela, ma il Porto è pronto a denunciare i blaugrana

Il Barcellona continua a investire nel presente e soprattutto nel futuro, affidandosi a giovani talenti cresciuti alla Masia come Lamine Yamal, Gavi, Cubarsí, Baldé o Fermín López. Ma il club catalano guarda anche all’esterno per rafforzare il proprio vivaio, a costo di muoversi su un terreno scivoloso, come dimostra il caso Cardoso Varela.
Il promettente esterno portoghese classe 2008, oggi alla Dinamo Zagabria, sarebbe vicinissimo al Barça per 5 milioni di euro più 20 milioni di bonus, con il club croato che manterrebbe un 20% su una futura rivendita. Varela resterebbe un altro anno in Croazia prima di approdare in Catalogna. Il problema? Il suo addio improvviso al Porto, avvenuto lo scorso inverno. Cresciuto nel vivaio dei Dragoes, Varela ha lasciato il club senza preavviso, mentre stava trattando il rinnovo. Il giovane è poi ricomparso in Croazia, dove opera Andy Bara, agente con forti legami con il Barça e procuratore anche di Dani Olmo e Joan Garcia.
La situazione ha suscitato l’ira del Porto, che insieme alla federazione portoghese ha denunciato il caso alla FIFA parlando apertamente di “rottura contrattuale abusiva” e persino di “rapimento di minore”. Il trasferimento è stato bloccato temporaneamente, ma il Barça sembra intenzionato ad andare avanti. Il Porto ha già minacciato di interrompere ogni rapporto istituzionale con il Barça e André Villas-Boas ha scritto alla federazione spagnola per ottenere conferme sulla trattativa. Una vicenda esplosiva che rischia di travolgere il club blaugrana.
